Doppia trasferta per la Tinet che in un back to back tra giovedì e venerdì ha affrontato S. Donà e Porto Viro . Mattia “Abbiamo visto cose buone ed annotato fasi sulle quali dobbiamo ovviamente lavorare. L’attenzione e l’abnegazione messa in campo dai ragazzi, però, mi rende fiducioso”

Doppia trasferta per i Passerotti che tra le serate di giovedì e venerdì hanno disputato due allenamenti congiunti utili per valutare e migliorare la condizione di gioco dei gialloblu. La Tinet, essendo squadra quasi completamente rinnovata, ha estremo bisogno di trovare i giusti meccanismi di gioco e per questo poterli provare contro dirette avversarie permette di migliorarli e allo stesso tempo da indicazioni allo staff di Coach Mattia che può così calibrare il lavoro su eventuali criticità.

C’era curiosità per veder capitan Deltchev e compagni all’opera. La prima occasione è stata la serata di S. Donà. Non si è potuto ancora ammirare in campo Alberto Bellini, tenuto precauzionalmente ai box per un piccolo risentimento agli addominali (il martello di Dolo sarà comunque regolarmente disponibile la prossima settimana), ma per il resto Paolo Mattia ha fatto ruotare l’intera rosa a disposizione compresi i giovani Meneghel, Vivan, Paludet e Gambella che lo scorso anno giocavano nel campionato regionale di Serie D. Dopo un avvio diesel che ha propiziato il vantaggio dei padroni di casa per 25-18 la Tinet si è sciolta e ha conquistato i successivi 4 parziali per 25-21 / 25-22 / 25-19 e 15-11. Top scorer di giornata il bomber Baldazzi con 22 punti, Dolfo meno appariscente in attacco ha comunque dato un buon contribuito in ricezione così come Pinarello.
Neanche il tempo di riflettere sui dati emersi che il giorno seguente è stata già ora di scendere nuovamente in campo, questa volta sul taraflex di Porto Viro. Un bel modo per ricominciare dove si era finito, visto che quella coi polesani lo scorso 7 marzo era stata l’ultima partita ufficiale prima del lockdown. Coach Mattia ha chiesto ai suoi un approccio migliore rispetto al giorno precedente  e il risultato si è visto considerando che i Passerotti si sono aggiudicati il primo parziale per 25-23. Poi c’è stato il rientro dei ragazzi di Zambonin che hanno fatto poker (25-16 / 25-21 / 25-22 /25-23). Tutti set tirati contro una squadra forte e rodata che ha in pratica mantenuto l’ossatura della scorsa stagione. Anche in questo caso buone cose si sono viste da parte di ALberto Baldazzi con 15 punti ed ottima la performance di Nicolò Katalan che ha messo a terra 12 palloni con l’83% di positività. Ottima la prestazione della seconda linea Tinet con un 77% globale e Manuel Bruno capace di un 88% di positività su ben 32 palloni
Si sono viste cose buone e altre sulle quali dobbiamo necessariamente lavorare – è il commento di Paolo Mattia – dobbiamo sicuramente lavorare sugli automatismi. Però l’abnegazione e l’attenzione messa in campo mi fa ben sperare per il futuro. A Porto Viro abbiamo mostrato un passo avanti rispetto a giovedì. Abbiamo giocato più sciolti ed avuto un migliore approccio. Loro sono indubbiamente più avanti e sarà una bella sfida ospitarli da noi mercoledì. Siamo consapevoli di essere all’inizio del nostro percorso e di dover ancora lavorare molto sia a livello tecnico che di squadra, ma vedo i ragazzi rispondere molto bene in palestra alle nostre sollecitazioni e questo mi rende molto fiducioso”