Il regista argentino Juan Ignacio Finoli è atterrato a Bergamo ormai quasi un mese fa, ha passato le prime due settimane in quarantena presso il suo appartamento arrivando dall’Argentina, come da protocollo di sicurezza sanitaria internazionale. Si è subito ambientato e integrato con il gruppo, ha mosso i suoi primi passi fuori casa già da domenica scorsa in occasione del raduno e le sue prime impressioni sono state ottime.

“Mi sono fin da subito trovato molto bene con tutta la società, il ds Insalata mi è venuto a prendere in aeroporto e in appartamento la permanenza in quarantena è stata piacevole. E’ stato bello trovare subito un’accoglienza così calda, avevo il frigorifero pieno al mio arrivo e mi hanno portato anche la spesa a casa nelle settimane seguenti, mi hanno coccolato sin da subito.”

Cosa hai provato uscendo  per la prima volta di casa dopo tanto tempo trascorso in quarantena, compresi i quattro mesi in Argentina?

“E’ stata una sensazione molto gradevole, iniziare la vita qui a Bergamo mi ha dato un senso di libertà e benessere che non provavo ormai da tempo: la società in questo primo impatto non mi ha fatto davvero mancare nulla”

Le impressioni post raduno sono state buone?

“Molto positive, la società è seria e ben organizzata, ha dato subito idea di fare le cose per bene e con metodo, lo staff è sempre presente anche durante gli allenamenti e questo facilita molto le cose per chi come me arriva da un altro ambiente”

Come è andata la prima settimana di lavoro?

“Sta procedendo tutto nel migliore dei modi, certo l’impatto è stato un po’ pesante per me che ero fuori forma, nonostante in quarantena a casa qualcosa abbia sempre fatto come lavoro,  mi sto adattando progressivamente, abbiamo svolto dei test i primi giorni ed ora stiamo già procedendo con  il lavoro di pesistica, gli esercizi sono tosti ma i carichi ancora abbastanza leggeri, sicuramente ci vorrà del tempo ma ne abbiamo,avendo cominciato presto rispetto ad altre squadre, sono positivo ed ottimista che tornerò presto in forma. “

Con i compagni come ti stai trovando?

“Molto bene, stanno nascendo già le prime intese, con qualcuno mi conoscevo già da prima,  altri li sto imparando a conoscere, abbiamo fatto una bella passeggiata mercoledì con una cena e ci siamo trovati subito come gruppo, stiamo costruendo già le basi per un bel team, anche per la prossima settimana è prevista un’altra passeggiata: un’occasione utile per trascorrere del tempo senza pressione con gli altri, mi è sembrata un’ottima idea di mister Graziosi”

Hai avuto modo di conoscere meglio il mister in questi giorni, ha confermato le impressioni che avevi avuto al telefono?

“Sì, mi è sembrato molto serio e allineato a me, orientato alla vittoria e con tante ambizioni, un grande lavoratore e persona molto semplice e concreta, penso proprio che mi piacerà lavorare insieme a lui e al resto dello staff. Ho capito che come me non lascia niente al caso, credo che ci toglieremo grosse soddisfazioni.”

Foto: Roberto Marini

Linda Stevanato- Ufficio stampa Agnelli Tipiesse