Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone, Walla 22, Copelli 9, Robbiati 3, Di Silvestre 5, Colli 5, Sorgente (libero), Cappelletti, Prosperi, Di Marco, Mannucci n.e, Caproni n.e, Andreini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Montagnani

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 2, Bisi 17, Orlando 8, Candeli 3, Galliani 11, Cisolla 10, Franzoni (libero), Tasholli, Cogliati, Bergoli, Tonoli n.e, Ghirardi n.e. All. zambonardi

Successione set: 18-25 in 22′, 17-25 in 22′, 21-25 in 29′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel 15, Ace 1, Muri 2.

Battute sbagliate Gruppo Consoli 8, Aces 5, Muri 3.

L’effetto PalaParenti non giova alla Kemas Lamipel che perde nettamente per 0-3 contro Brescia dell’ex Tiberti e allunga la serie negativa di sconfitte. Gara senza storia per i conciari, soverchiati in ogni fondamentale da un Brescia più compatto, preciso e determinato, capace di imporre il proprio gioco con difese sempre attente e attacchi pungenti e ficcanti. Nei “Lupi” una prova non sufficiente per i giocatori scesi in campo, con l’eccezione di Walla che ha tentato di tenere botta in attacco, conquistando alla fine 22 punti personali.  L’avvio di partita è equilibrato, con le due squadre che si alternano a condurre le danze: Walla e Bisi sono particolarmente ispirati, ma dopo l’8-7 iniziale i tanti errori al servizio dei “Lupi” cominciano a pesare, visto che dall’altra parte della rete Brescia non sbaglia e scappa via sull’11-16. Il margine diventa troppo ampio per Acquarone e compagni, incapaci di arginare gli attacchi ospiti, con il set che si chiude 18-25: Walla firma 7 punti, Bisi 6, ma il collettivo del Brescia fa la differenza. Nel secondo parziale la musica è la solita, si parte in equilibrio, con la Kemas Lamipel che avanza sull’8-6 grazie ad una migliore gestione dei servizi. I lombardi fanno però meglio, ribaltano il punteggio sul 14-16 e poi scappano via firmando tre aces belli e anche fortunati, in modo tale da rendere vano ogni tentativo di rimonta dei “Lupi”. Montagnani chiama dalla panchina Cappelletti, ma ormai per Tiberti e soci è un gioco da ragazzi chiudere sul 17-25. Nel terzo set Brescia sempre al comando, con la Kemas Lamipel che prova a restare in scia (6-8, 13-16), sorretta da un Walla onnipresente e da un Copelli combattivo. Ma la difesa studiata da Zambonardi e messa in campo magistralmente dai giocatori ospiti fa veramente la differenza, vanificando tutti gli attacchi e i tentativi di rimonta dei santacrocesi. Finisce quindi 21-25, senza che per Colli e compagni ci sia molto da fare: troppi gli errori in tutti i fondamentali, a partire dal servizio decisamente molto falloso, per arrivare ad una ricezione non efficace come quella vista fino ad oggi e ad una fase di muro mai veramente in grado di arginare gli attacchi degli ospiti. Sicuramente una brutta giornata per la Kemas Lamipel che adesso dovrà resettare velocemente e ripartire con determinazione e convinzione a partire dagli allenamenti settimanali, momento fondamentale per riacquisire fiducia e preparare i prossimi difficili appuntamenti.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa