Bentornati tifosi. Sarà un abbraccio a distanza e riservato (almeno per il momento) a pochi, ma finalmente la Biscottificio Marini Delta Volley ritrova il calore del proprio pubblico. Domenica 25 ottobre (fischio d’inizio alle ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) il Palasport di Porto Viro riaprirà agli spettatori per la sfida con Vigilar Fano, valevole per la seconda giornata di Serie A3 Credem Banca. Sugli spalti attesi 75 palpitanti cuori nerofucsia, il massimo consentito dalle attuali disposizioni governative: comunque abbastanza per rendere l’atmosfera elettrica, dopo i lunghi mesi del lockdown e le porte chiuse della prima di campionato a Torino.

L’entusiasmo di Porto Viro, tuttavia, dovrà fare i conti con la carica positiva di Fano, vittoriosa per 3-0 nel match d’esordio contro Brugherio. Reduci da una stagione tormentata (con tanto di cambio di allenatore), i marchigiani hanno cambiato parecchio in estate: per restare ai titolari, via il totem Salgado, Bulfon, Ozolins e Paoloni, dentro Ferraro, Lucconi (rientrato dopo l’esperienza a Siena in A2), lo spagnolo Ruiz e il giovane Bartolucci. Confermati solo il palleggiatore Cecato, la banda Tallone e il libero Cesarini, oltre a coach Roberto Pascucci, subentrato ad Andrea Radici lo scorso febbraio.

Una rivoluzione che ha dato subito i suoi frutti. E che mette in guardia il capitano della Marini Delta Juan Cuda: “Penso che Fano sia una delle squadre più forti della categoria – dice –. Si sono rinforzati con elementi di altissimo livello come Lucconi e Ruiz, due dei migliori giocatori del nostro girone. Sarà una gara molto difficile nella quale i dettagli faranno la differenza: il nostro approccio dovrà essere aggressivo, senza, però, perdere mai la pazienza. Loro sono una squadra molto organizzata, sarà una bellissima sfida”.

Anche Porto Viro ha cambiato qualcosa rispetto alla scorsa stagione, e in meglio, secondo Cuda: “Uno dei nostri punti di forza sono sicuramente i ragazzi nuovi nonché quelli ‘recuperati’ dalla scorsa stagione, come Marzolla. La società ha fatto dei grandissimi colpi di mercato, sono arrivati giocatori di valore e anche chi ha cambiato ruolo, come Bernardi, sta facendo in modo che la rosa sia molto più competitiva. Ciò ci permetterà di crescere durante la settimana, perché il livello degli allenamenti si è alzato molto in confronto all’anno scorso. La principale differenza è che quest’anno abbiamo le spalle coperte in tutti i ruoli”.

Come leggere la vittoria di Torino in questo contesto? “La partita della settimana scorsa è da prendere con le pinze, io tendo a considerare gli aspetti positivi e costruttivi: ho visto tante belle cose con la consapevolezza che si può crescere ancora tanto in ogni aspetto del gioco – risponde il capitano della Marini Delta –. La squadra sta bene, purtroppo la lunga inattività non è facile da gestire, ma piano piano il ritmo arriverà. In queste prime gare probabilmente giocheremo a velocità più basse ma è solo questione di tempo: la voglia di fare bene è tanta e sono sicuro che partita dopo partita il nostro livello si alzerà”.

Per alzare i giri del motore nerofucsia serve anche la spinta dei tifosi, che finalmente domenica torneranno a colorare il Palasport di Porto Viro: “Sì, anche se purtroppo non potremo avere il palazzetto pieno come ai vecchi tempi, sono sicuro che chi potrà venire ci farà sentire tutto quel calore che siamo stati abituati a ricevere negli ultimi anni – conclude Cuda –. Non posso negarlo, giocare una partita in casa dopo tutto questo tempo avrà davvero un sapore speciale”.