La serata si apre con la consegna da parte di una delegazione dell’ArciGay Chieti di braccialetti blu ai tecnici della SIECO Nunzio Lanci e Mariano costa. Braccialetti simbolo della campagna nazionale “L’ITALIA CONTRO L’OMOFOBIA” che si prefigge la lotta all’omofobia e ad ogni forma di violenza. Alla nobile iniziativa ha aderito anche la locale tifoseria de “I DRAGONI”. A ritirare il loro braccialetto è stato il rappresentante Vincenzo Gaetano.

Materdomini che sfrutta molto l’attacco al centro e la Sieco fa difficoltà a fermare gli attacchi di Patriarca e Gargiulo. Un Cazzaniga in gran spolvero punge gli ortonesi sia dai nove metri che in fase di attacco. Come ampiamente pronosticato l’incontro tra SIECO e Materdomini si rivela lungo ed equilibrato. Più volte nel primo set gli ospiti tentano la fuga ma sono subito ripresi da un’Impavida dal gioco sinusoidale e che offre il fianco con un servizio poco efficace a differenza di quello degli avversari. In grande spolvero Patriarca capace di un avvio sprint. La Sieco però tiene botta e con pazienza ricuce lo strappo prima dell’allungo finale che la porterà a vincere il set 25-21. Secondo set che “ha storia” solo nella prima parte, poi l’Impavida cala mentre dall’altra parte continua l’ascesa del reparto centrale e di Cazzaniga, davvero inarrestabile. La reazione ortonese arriva subito e nel quarto set i padroni di casa sono subito avanti 4-0. Ospiti che accorciano ma quando si fanno pericolosamente sotto, gli abruzzesi spingono ancora sull’acceleratore e scavano un divario che neanche il miglior Cazzaniga riesce più a riempire. I ragazzi di Coach Lanci alzano il piede del pedale nel finale di quarto set gestendo in tranquillità il grande vantaggio accumulato. Forse l’anagrafica del roster castellano alla lunga si fa sentire e così la SIECO rimane con più fiato nei polmoni e dopo aver spezzato il ritmo del “punto su punto” allunga e vince anche il tie-break. L’imbattibilità casalinga è salva. Comincia adesso una fase terribile per l’Impavida che affronterà un filotto di gare con le squadre accreditate per la promozione. Si comincia domenica 2 febbraio in trasferta con Bergamo, poi ancora una trasferta a Siena. Si tornerà in casa contro la BCC Castellana Grotte.

PRIMO SET.  Coach Nunzio Lanci schiera in campo un sestetto composto dalla diagonale Pedron/Marks e dai centrali Simoni e Sesto. Sulla banda di posto quattro si schierano quindi Bertoli e Ottaviani. Libero Toscani. Gli ospiti, in cerca di punti preziosi per tenersi lontani dalla zona rossa, scendono in campo con il palleggiatore Valera e dal suo opposto Cazzaniga. L’ex Fiore farà coppia con Rosso per il reparto schiacciatori mentre i centrali saranno Patriarca e Gargiulo. Libero Battista.

La prima palla del match è tra le mani di Valera ma il primo punto è di Ottaviani dopo un lungo scambio. Il muro di Simoni vale il 2-1. È sempre Capitan Simoni a fare il punto del break con un preciso pallonetto 3-1. Invasione fischiata ai giocatori ortonesi 3-3. Il muro ferma Bertoli, ora il vantaggio è per gli ospiti 4-5. Lo stesso Cazzaniga mette a segno anche il primo ace della serata 4-6. Il servizio di Rosso si ferma sulla rete 6-7. Invasione fischiata anche a Patriarca, la Sieco acciuffa il pareggio 7-7. Bello il tocco di prima di Valeri che manda nel campo impavido una palla difficilmente gestibile 8-9. Gargiulo al centro ha buon gioco sul muro 11-12. L’ace di Cazzaniga costringe Nunzio Lanci a chiamare tempo sul 12-15. Questa volta il palleggio di Valera non è dei migliori nessuno può intervenire 14-15. È ancora l’indemoniato Patriarca a mettere a segno al centro il punto del 16-18. È ancora parità 18-18 grazie all’errore in attacco commesso dall’ex Fiore. Simoni ferma Rosso a muro e il vantaggio torna a tingersi di bianco-azzurro 21-20. Doppio vantaggio. Christoph “Bibob” Marks fa ace 22-20. Il palleggio ad una mano di Pedron offre una palla golosissima a Simoni che sfrutta l’occasione 23-20. L’attacco di Rosso è giudicato Out, ma Coach Castellano chiede check ma la palla è davvero out. 24-20. Gargiulo dice “no” al primo dei 4 match point 24-21. Ottaviani chiude la pratica per il primo set 25-21.

SECONDO SET. Subito Impavidi in vantaggio con un attacco al centro di Simoni, ma il muro di Cazzaniga ribalta il parziale 1-2. Fiore fermato dal muro solitario di Bertoli 3-2. Il servizio di Pedron si ferma sul nastro 4-5. Patriarca picchia forte 4-6 e poi ferma anche Marks con un buon muro 4-7. Nessuno tocca la palla attaccata da Fiore: 9-9. Doppio Ace per Marks e l’inerzia ora è ribaltata 11-9. Buon momento per Bibob che dalla seconda linea tira una bomba addosso all’incolpevole Battista 12-9. Stavolta Marks sbaglia completamente l’attacco ed è il punto del 13-13. Cazzaniga alla seconda occasione ottiene il punto del vantaggio 14-15. Sesto a muro per il contro sorpasso 16-15. Cade in campo la schiacciata di Ottaviani 18-18. Ospiti di nuovo avanti di due punti 18-20 e time out chiesto da Coach Lanci. Ancora punto per Castellana che va in fuga 18-21. Out l’attacco di Gargiulo, la Sieco rosicchia un punto 21-22. Cazzaniga riesce in qualche modo a mettere a terra il punto del 21-23. Valera serve sulla rete 22-23. Cazzaniga conquista il primo di due set-point 22-24. Murato Bertoli e ospiti riescono a mettere la gara di nuovo in equilibrio 22-25 e un set pari.

TERZO SET che si apre con il quasi ace di Fiore, la Sieco con riesce a ricostruire bene ed è free-ball per i pugliesi 0-1. Il muro castellano non riesce a contenere l’attacco di Ottaviani 2-2. Cazzaniga sfrutta bene la difesa del suo libero 2-4. Sulla rete il servizio di Patriarca ma la Materdomini è ancora in vantaggio 5-6. È fuori il servizio di Bertolo 6-8. Non passa il servizio di Marks 8-10. Quando il tedesco sbaglia anche il successivo attacco, Nunzio Lanci ferma il gioco 8-11. Cazzaniga fa Ace 8-12. Patriarca intuisce la pipe e segna il 10-14. Fiore aumenta il divario grazie due ace consecutivi. 12-19. Astarita gioca sulla mano esterna del muro pugliese 15-20. Panciocco schiaccia la palla del 15-23. Cazzaniga fa un doppio ace ed il set si chiude 15-25 per Castellana.

In battuta la SIECO per questo QUARTO SET. Fortunoso rimpallo che favorisce gli ospiti ma non basta, Bertoli fa punto 1-0. La Pipe di Fiore spiazza il muro, ma finisce sulla rete 2-0. Ace per Ottaviani 3-0 e subito Coach Castellano sfrutta il primo dei suoi due time-out a disposizione. La mossa non serve, Ottaviani fa ancora ace 4-0. Bertoli intuisce il tocco di prima di Valera e lo ferma con un muro ad una mano 7-2. Il muro ferma Menicali e Castellana si avvicina 7-4. Bertoli prende male la rincorsa dai nove metri e regala il quinto punto agli avversari 8-5. Out la veloce al centro di Simoni 10-7. Fuori l’attacco di Marks 10-8. Invasione per Castellana. Era sfuggita agli arbitri ma non all’occhio elettronico 11-8. Ottaviani fa punto dal servizio 12-8. Pedron vede un buco e tira di seconda 13-9. Invasione di Cazzaniga, la Sieco dilaga e sul 16-9 Castellano chiede anche il secondo tempo. Marks al secondo tentativo sfonda il muro 19-12. Ottaviani sbaglia malamente le misure al servizio 21-15. Rosso passa sfidando il muro a tre 22-17. Rosso regala il set point ma il primo è sprecato da Bertoli che dai nove metri lo imita 24-20. Anche Patriarca sbaglia dai nove metri e la Sieco arriva ai vantaggi 25-20

QUINTO SET che si apre con la voce dei rispettivi centrali 1-1. Bertoli ferma Cazzaniga in ricostruzione 2-2. La pipe di Bertoli vale il vantaggio ortonese 4-3. Manginelli entra per il servizio e sbaglia 5-4 poi Bertoli mette in scena il primo break e sul 6-4, Castellano chiama tempo. Gargiulo riduce le distanze 6-5. Ottaviani pizzica l’incrocio delle righe e al cambio campo il tabellone indica 8-6 per i padroni di casa. Simoni al centro sigla il 9-7. L’arbitro la vede dentro ma i ragazzi impavidi non sono d’accordo. Il Video-Check dice che avevano ragione 10-7. Bertoli aumenta la forbice, ora la SIECO ha un buon margine da gestire 11-7. Cazzaniga, di solito infallibile, serve direttamente sulla rete 12-8. Patriarca ferma Marks 12-10 e Lanci chiama tempo. Fiore riapre la gara, il suo muro vale il 12-11. Bertoli prova a tenere a distanza gli avversari il muro di fiore finisce fuori 13-11. Menicali ferma Cazzaniga a muro ed ora manca veramente poco alla SIECO per completare la rimonta 14-11. Ed è ancora Menicali con il suo muro a fermare Cazzaniga. L’Impavida mantiene quindi la sua imbattibilità casalinga.

Cristopher Marks: «Dal punto di vista fisico sono completamente recuperato ma devo ancora tornare bene negli ingranaggi del gioco. Dopo un mese e mezzo di stop è più che naturale trovare qualche difficoltà nelle trame di gioco. Diciamo che la mia prestazione poteva essere migliore, ma con gli allenamenti andrà sempre meglio per quanto riguarda l’intesa con Pedron»

Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 9, Pesare (L), Bertoli 20, Sesto 2, Ottaviani 16, Pedron 2, Toscani (L), Del Frà n.e, Salsi n.e, Carelli, Marks 16, Astarita 2, Menicali 2. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice Allenatore: Mariano Costa.

Materdominivolley.it Castellana Grotte: Fiore 7, Manginelli, Gargiulo 9, Valera 2, Panciocco 3, Patriarca 16, Rosso 8, El Moudden, Cazzaniga 30, Floris n.e., Battista (L), Paradiso n.e. Allenatore: Maurizio Castellano. Vice Allenatore: Franco Castiglia.

Sieco Service Impavida Ortona – Materdominivolley.it Castellana Grotte 3 -2 (25/21 – 22/25 – 15/25 – 25/20 – 15/12)

Durata Incontro:

  • I Set: 26’
  • II Set: 28’
  • III Set: 20’
  • IV Set: 25’
  • V Set: 18’

Muri Punto:

  • Ortona: 10
  • Castellana Grotte: 9

Aces:

  • Ortona: 7
  • Castellana Grotte: 8

Errori Al Servizio:

  • Ortona: 15
  • Castellana Grotte: 21

Arbitri Dell’Incontro: 

  • Primo: Verrascina Antonella (Roma)
  • Secondo:Selmi Matteo (Modena)