VERONA – Un quarto set che lascia l’amaro in bocca, sfumato come la possibilità di rimonta dei gialloblù. Contro Piacenza finisce 1-3, una partita sicuramente caratterizzata dall’assenza dei due opposti, Finger e Jensen, in cui il cuore della NBV Verona durante il terzo set non basta a ribaltare i primi due parziali. La differenza la fanno i muri (9-12) e i turni in battuta piacentini, spesso letali.

1^ set: Gialloblù in campo con Spirito – Asparuhov, Aguenier – Caneschi e Jaeschke – Kaziyski. La NBV si impone negli scambi iniziali del set, trascinata da alcuni punti chiave di Jaeschke. Il mani-out di Clevenot, però riporta i piacentini sotto sull’8-7, e poi un errore dell’attacco veronese permette il sorpasso. Verona però recupera con un grande attacco di Kaziyski sull’11-11. Russell picchia forte sul fronte Gas Sales, e lo slash di Antonov costa il 14-17. Vietato mollare, però: l’ace di Kaziyski sul 19-20 riaccende il confronto, col pareggio sul 22-22 e si prosegue punto a punto fino al set ball piacentino, mani out di Clevenot.

2^ set: Verona in difficoltà a inizio parziale, il turno in battuta di Clevenot porta sull’1-6, e il cambio palla non ingrana. Punto dopo punto, però, i gialloblù crescono in ricezione, recuperano terreno sul 12-16, ma poi Piacenza strappa di nuovo, complice una gran prova del muro. Difficile ormai recuperare, l’ultimo punto è di Russell.

3^ set: Decisamente un’altra musica il terzo set, che parte con un break di 3-0 per Verona. Piacenza si fa sotto ma i gialloblù tengono il vantaggio martellando con Jaeschke e Kaziyski. Finalmente anche il muro funziona, l’ace di Asparuh porta sul 9-5. Ci mette cuore, la squadra gialloblù, senza perdere intensità nei punti centrali del parziale. Si arriva al 20-16 con l’invasione piacentina, il set point è gialloblù con il gran muro di Spirito.

4^ set: I gialloblù continuano a farsi sentire anche nel quarto set, mantenendo il vantaggio dai primi scambi, con Piacenza costretta a inseguire. Mani-out di Kaziyski per il 12-11, in un parziale bollente che arriva punto a punto sugli ultimi scambi. Ancora il capitano gialloblù decisivo sul 22-20, ma Piacenza alza il muro per il sorpasso e porta a casa il bottino pieno, beffando i gialloblù con un muro di Polo.

Jonas Aguenier: “Abbiamo cambiato il sistema di gioco con Matey come opposto e ha funzionato bene, dal terzo set. Peccato perché poteva essere nostro, ma abbiamo avuto un momento sbagliato in cui abbiamo rilasciato l’attenzione, facendoci superare all’ultimo. Fa male, e spero che ce lo ricorderemo, anche se sabato andiamo a Perugia. Sappiamo che fino a gennaio sarà così, abbiamo lavorato tanto nelle ultime settimane, e già da domani ricominceremo, a Perugia ci andiamo con l’obiettivo di fare qualcosa di grande”.

Radostin Stoytchev: “Peccato per la partita, andava vinta. Era tutto a favore nostro, dovevamo giocare in modo da vincerla. Invece abbiamo perso il primo set per due punti, come lo svantaggio iniziale, il secondo set abbiamo iniziato a lottare solo a parziale inoltrato. Con Kaziyski opposto la partita è cambiata, abbiamo vinto agilmente il terzo set, ma poi ci siamo incastrati sulla battuta di Baranowicz. Lo stimo e lo rispetto, ma noi abbiamo sbagliato, per fretta e stress prendiamo muri, la pallavolo è un gioco di situazione, dobbiamo crescere con la testa. Buttata via la partita per due errori. Lo sport è per quelli che lottano, se giochi ad alto livello devi soffrire e impegnarti”.

TABELLINO
NBV VERONA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3 (23-25, 19-25, 25-21, 24-26)

NBV VERONA: Kaziyski 27 (C), Magalini ne, Caneschi 9, Peslac ne, Aguenier 4, Asparuhov 11, Spirito 1, Jaeschke 17, Zanotti 0, Donati (L), Bonami (L) ne. All.: Stoytchev.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Polo 11, Russell 25, Izzo ne, Scanferla (L), Candellaro 5, Tondo 0, Antonov 9, Botto 1, Fanuli ne, Clevenot 23, Baranowicz 1. All.: Bernardi.

ARBITRI: Cesare, Curto.

STATISTICHE
NBV Verona: attacco 54%, ricezione 54% (perfetta 32%), muri 9, battute: ace 2, sbagliate 15
Gas Sales Bluenergy Piacenza: attacco 50%, ricezione 48% (perfetta 19%), muri 12, battute: ace 6, sbagliate 11.

NOTE Spettatori: porte chiuse.
MVP: Trevor Clevenot.
Durata dei set: 26’, 25’, 27’, 32’.Totale: 1h 50’