Quando il nerofucsia fa tendenza. Il Delta Volley Porto Viro ha un nuovo sponsor tecnico: siglato un accordo con Ninesquared, brand fondato nel 2017 da un gruppo di pallavolisti, tra cui il nazionale azzurro Filippo Lanza, con l’obiettivo di fondere il mondo del volley con il lifestyle.

Ninesquared (il cui nome si ispira alle dimensioni del campo da pallavolo, 9 metri per 9 metri: 9 al quadrato, in inglese ninesquared) vestirà la prima squadra Biscottificio Marini, prossima protagonista del campionato di Serie A3 Credem Banca, e tutte le formazioni giovanili del Delta Volley sia per quanto riguarda i completi da gara che per l’abbigliamento da allenamento e da riposo. Legandosi a uno dei marchi di maggiore tendenza nell’ambito dello sportswear, il club portovirese intende fare un ulteriore salto di qualità dal punto di vista dell’immagine e del marketing. L’accordo è stato reso possibile grazie al contributo economico di Delta Group Agroalimentare, uno degli sponsor storici del Delta Volley Porto Viro.

“Abbiamo voluto fortemente questa collaborazione – commenta il Direttore Sportivo del Delta Volley Gabriele Pavan –. Ninesquared è un brand nato con la pallavolo e per la pallavolo, ma allo stesso tempo vuole portare una ventata di freschezza nel nostro mondo, creando un nuovo modo di concepire l’abbigliamento sportivo. Siamo sicuri che anche i nostri tifosi apprezzeranno questa novità: grazie a Ninesquared vestire Delta Volley significherà indossare qualità e stile, anche nella vita di tutti i giorni”.

Ninesquared, infatti, fornirà anche tutto il merchandising ufficiale del Delta Volley, come spiega il CEO dell’azienda trentina Lorenzo Gallosti: “In virtù di questa partnership non vestiremo solo atleti, tecnici e dirigenti nelle occasioni ufficiali, ma proporremo anche dei capi e degli accessori che i tifosi nerofucsia potranno indossare e utilizzare nel tempo libero. Sia Ninesquared che il Delta Volley sono realtà giovani e ambiziose: insieme vogliamo crescere e cambiare il modo di intendere la pallavolo, migliorando la percezione e lo stile del nostro sport”.