Prosegue con reciproca soddisfazione il rapporto tra Luca Calderan e la Tinet Gori Wines, insieme già da nove stagioni. “Ormai mi sento come a casa. Sono bastate poche parole e una stretta di mano per confermare la mia presenza anche in questa nuova avventura”

Nello sport professionistico si è perso un po’ lo spirito di quella che una volta veniva chiamata la “bandiera” della squadra. Per questo assume un valore importante quando un giocatore lega molti anni di carriera ad un solo club. E’ il caso di Luca Calderan, palleggiatore trentenne, che nella prossima stagione militerà ancora nella Tinet Gori Wines. Sarà la nona stagione consecutiva per questo sodalizio, quasi un record.

“Ormai qui mi sento come a casa – racconta il regista fresco di rinnovo – ci conosciamo e non è stato difficile capire che da entrambe le parti volevamo proseguire il rapporto. Sono bastate poche parole e una stretta di mano”

Come vedi la ripresa?

“Non sarà facile, ma la società si sta impegnando a fondo. Da parte mia cercherò di aiutare al massimo il club in questo momento complicato. Non economicamente, ma dentro il campo per portare, ancora una volta, entusiasmo e divertimento dentro il PalaPrata”

Quali sono le sensazioni del Post Covid-19?

“Non abbiamo mai avuto pause agonistiche così lunghe. Mi piace guardare avanti citando Adriano Pappalardo con un bel “Ricominciamoo!” Speriamo al più presto!