MOTTA DI LIVENZA – Altra importante conferma voluta dal DS Carniel quella di Riccardo Scaltriti. Lo schiacciatore nato a Reggio Emilia, classe 1994, cresciuto nelle giovanili di Modena, è arrivato in punta di piedi nel settembre 2018 sulle rive del Livenza. Pedina importante nella cavalcata trionfale in A3 si è dimostrato fondamentale anche nella scorsa stagione. Giocatore molto tecnico che si esalta nei fondamentali di ricezione e difesa ha mostrato doti di manualità in attacco dove un vasto repertorio lo rendono efficace e vincente.

“Inutile dirlo, Motta è la mia seconda casa” ci spiega lo Scaltro dopo la conferma “Mi riesce ancora difficile immaginarmi in un posto diverso da questo. Mi manca la gente, il modo in cui si respira pallavolo… e bermi un caffè guardano il Livenza”. Sulla stagione in arrivo Scaltriti ha le idee chiare “Penso che come ogni anno bisogna da subito lavorare duro e con molta umiltà per scoprire il prima possibile la propria identità. Prima capiremo chi siamo e quanto abbiamo bisogno di remare tutti dalla stessa parte e prima inizieremo a toglierci parecchie soddisfazioni: i mezzi e i giocatori per fare molto bene in questa squadra ci sono… eccome.” Riccardo traccia anche un bilancio sulla stagione scorsa “Lo dico senza peli sulla lingua: si è trattato di un campionato strano e sotto le mie aspettative, tant’è vero che continuo ad avere rimpianti perché secondo me non abbiamo approfittato appieno del nostro potenziale per ottenere un miglior piazzamento in classifica. Quest’anno ci saranno squadre decisamente rinforzate e con voglia di rivalsa. Sarà tutta un’altra storia.” Immancabili i saluti del “7” biancoverde ai suoi tifosi “Penso che non esista cosa più bella della simbiosi che c’è tra questi tifosi tanto speciali e i giocatori e sapere che c’è una reciproca spinta tra le due parti. Non vedo l’ora di rivivere questo fuoco tanto intenso. Ci vediamo presto Leoni Biancoverdi”.

 

Bonadio Giuliano – Ufficio Stampa –  press@pallavolomotta.com