Partita durissima e di grande sofferenza al PalaPanini. I padroni di casa scappano 2-0, poi la remuntada bianconera guidata dall’Mvp Leon e Plotnytskyi. Proprio il caraibico chiude il pallone del 2-2 che manda Perugia alla finale della Del Monte®Supercoppa di venerdì sera. Il tie break, con entrambe le squadre rimaneggiate, è dei padroni di casa

Mai sconfitta fu più dolce!
La Sir Safety Conad Perugia esce battuta al tie break dal PalaPanini di Modena nella semifinale di ritorno della Del Monte®Supercoppa ma, in virtù proprio dei due set conquistati e del risultato del match d’andata, si prende il biglietto per la finalissima di Verona dove venerdì sera, alle ore 21:30 e diretta tv su Raidue, affronterà ancora una volta la Cucine Lube Civitanova che, nell’altra semifinale, ha avuto la meglio al Golden Set sull’Itas Trentino.
Grande sofferenza e grande prova di carattere stasera per i Block Devils capaci di risalire dopo i primi due parziali vinti con merito e con un bel gioco dalla formazione di coach Giani. Ma, con lo spettro del Golden Set a farsi minaccioso, i ragazzi di Heynen si scuotono, cominciano a tessere le proprie trame di gioco, a lavorare con qualità nella correlazione muro-difesa ed a trovare soluzioni importanti e vincenti con i propri attaccanti.
Il terzo set è tutto di marca bianconera, il quarto, quello decisivo, è un vero stillicidio di energie fisiche e nervose. Perugia resta attaccata a Modena, tiene botta ai vantaggi, annullando due match point, poi mette la freccia. Leon chiude il pallone del 26-28 e sigilla la finale. Nel tie break, ormai ininfluente per il passaggio del turno e con entrambe le squadre rimaneggiate, Modena si impone 15-12.
In un match sempre sul filo, Perugia fa la voce grossa dai nove metri con 7 ace ed a conti fatti trova percentuali maggiori nei propri contrattacchi, aspetto che cambia dal terzo set in poi la storia della partita. Leon, Mvp di stasera, ne mette 21 col 52% e con 4 ace, doppia cifra anche per Solè (85% in primo tempo), Vernon-Evans e Plotnytskyi tutti con 12 punti. Travica e Colaci danno serenità tengono unito il gruppo nei momenti di difficoltà usando tutta la loro esperienza, Ricci chiude con 6 punti ma trova, nel finale caldissimo di quarto set, un fondamentale muro vincente su Stankovic che cambia totalmente l’inerzia.
Sarà dunque finale per i Block Devils. Parte l’attesa per venerdì, parte l’attesa per l’ennesima sfida con Civitanova, parte il conto alla rovescia per l’assegnazione del primo trofeo stagionale. E Perugia c’è!

IL MATCH

Parte meglio Modena spinta da un positivo Petric (8-5). Pallonetto a segno di Stankovic (10-6). Il muro di Ricci dimezza (11-9). Due ace di Leon pareggiano (12-12). Contrattacco vincente di Leon e Perugia va avanti (15-16). Il primo tempo di Mazzone capovolge (19-18). Ancora Mazzone a muro (21-19). Stankovic porta i suoi a +3 (23-20). È il break decisivo con l’errore al servizio di Vernon-Evans che manda le squadre al cambio di campo con Modena avanti (25-22).
È ancora la squadra di casa a partire meglio nel secondo parziale con Lavia che gioca bene sulle mani del muro (6-4). L’ace di Solè impatta (8-8), Petric ristabilisce subito (10-8). La pipe di Lavia mantiene invariate le distanze (13-11). Ace di Mazzone (15-12). Il muro di Modena ferma Leon (19-14). Perugia prova a rientrare con il turno al serivizo di Zimmermann (21-19), ma Mazzone e l’ace di Petric portano i padroni di casa al set point (24-19). L’errore al servizio di Vernon chiude (25-20).
L’ace di Leon apre la terza frazione (3-4). Il muro di Vernon-Evans (3-5). Altro muro del canadese, poi bordata di Leon da posto sei (4-8). Altri due, stavolta di Plotnytskyi (4-10). Mette anche l’ace il martello ucraino (6-13). Un paio di errori nella metà campo bianconera rimettono in posta Modena (12-15). Grande colpo di Plotnytskyi, poi Solè (13-19). Due errori in attacco di Modena (13-21). Ace di Ricci (13-23). Chiude Solè (14-25).
È subito 3-0 Modena con due muri vincenti. Perugia rientra con un ace imprendibile di Leon (6-6). Mazzone riporta a +2 i suoi (8-6). Leon tiene Perugia a contatto (11-10), poi attacco out (13-10). Perugia non sfrutta un paio di occasioni ed il divario resta immutato (16-13). Ricci ferma a muro Stankovic dopo uno scambio lunghissimo (19-18). Leon in contrattacco e parità (20-20). Plotnytskyi tiene in vita Perugia (23-24). Punto di Lavia (24-23). Out Christenson, si va ai vantaggi (24-24). Out anche Plotnytskyi (25-24). Leon (25-25). Muro di Ricci (25-26). Invasione di Perugia (26-26). Out Stankovic (26-27). Leon chiude lo smash, Perugia va a Verona (26-28).
Ad obiettivo raggiunto, Heynen ruota gli effettivi inserendo Sossenheimer, Zimmermann, Biglino e Piccinelli. Il primo tempo di Ricci porta avanti i suoi (4-5). Sossenheimer chiude la parallela (5-7). Con Porro al servizio (un ace) si torna in parità (9-9). Attacco out di Vernon-Evans (13-11). Muro di Mazzone, match point Modena (14-11). Chiude il muro di Estrada Mazorra (15-12).

IL TABELLINO

LEO SHOES MODENA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-2
Parziali: 25-22, 25-20, 14-25, 26-28, 15-12
LEO SHOES MODENA: Christenson, Karlitzek 9, Stankovic 11, Mazzone 12, Petric 15, Lavia 11, Grebennikov (libero), Vettori 4, Porro 1, Rinaldi 1, Bossi 3, Estrada Mazorra 1. N.e.: Iannelli (libero), Sanguinetti. All. Giani, vice all. Carotti.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica, Vernon-Evans 12, Ricci 6, Solè 12, Leon 21, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Ter Horst 3, Piccinelli, Sossenheimer 1, Biglino. N.e.: Atanasijevic, Russo. All. Heynen, vice all Fontana.
Arbitri: Luca Sobrero – Andrea Pozzato
LE CIFRE – MODENA: 28 b.s., 4 ace, 49% ric. pos., 32% ric. prf., 44% att., 11 muri. PERUGIA: 23 b.s., 7 ace, 46% ric. pos., 16% ric. prf., 43% att., 8 muri.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA