VERONA – Di nuovo in campo, circondato dai compagni. Di nuovo col pallone fra le mani e con la rete davanti agli occhi.
Thomas Jaeschke ha svolto i test fisici presso Isokinetic ed è tornato a lavorare in palestra e sul campo assieme ai compagni. Dopo il lungo periodo di infortunio e le difficoltà date dell’emergenza Covid-19, lo schiacciatore statunitense è finalmente pronto a dare il massimo.

Di seguito le sue dichiarazioni: “Sto bene, ho fatto la mia quarantena e ora è bello essere di nuovo con il gruppo e con i compagni dopo tanto tempo. Fisicamente mi sento decisamente stanco: fra infortunio, il lockdown in America, il viaggio per venire qui e l’ulteriore quarantena, sono stato tanto tempo senza lavorare in gruppo. Ho lavorando a casa, certo, ma non è la stessa cosa. Fa parte del lavoro, so che supererò questa stanchezza in poco tempo, sono contento di esserci.
Mi sento meglio di quanto pensassi sul campo, sono a mio agio in palestra, e con i ragazzi. Gioco a volley da molto tempo e sto continuando a studiare, a imparare, a cercare di migliorare. Ogni occasione per tornare in campo è un’occasione per migliorare, quindi devi prenderla e lavorare sodo. I primi test? Mi sento a un livello discreto come gioco, i miei tocchi non sono stati perfetti ma le sensazioni sono buone.
Per la stagione non voglio farmi aspettative per via di quello che è successo negli ultimi sei mesi è difficile, non serve a niente. La affrontiamo giorno per giorno e partita dopo partita, vedendo come vanno le cose. Seguiremo le indicazioni che ci daranno, lavoreremo duro. Non mi piace molto guardare al futuro per cercare di prevedere cosa succederà, meglio concentrarsi sul lavorare, riposare e vedere cosa ci porta il domani”.