VIBO VALENTIA – Al Pala Maiata di Vibo Valentia va in scena una vera battaglia tra due squadre che mai hanno dato segni di cedimento. Alla fine a sorridere però sono i padroni di casa di Baldovin che dopo aver trascinato Verona al tie break, chiudono il match sul definitivo 3-2. I gialloblù dal canto loro hanno mancato una ghiotta occasione di rivalsa dopo la sconfitta subita dai calabresi in Coppa Italia nelle scorse settimane e l’opportunità di ritrovare la vittoria in vista della difficile trasferta di domenica all’Allianz Cloud di Milano.

1° set: il sestetto iniziale scelto da Stoytchev è composto da Asparuhov, Spirito, Boyer, Zanotti, Aguenier, Kaziyski e libero Bonami. Avvio di gara molto equilibrato, con entrambe le squadre molto pericolose al servizio. Vibo cerca la fuga con un gran muro di Chinenyeze su Boyer, ma Verona trova subito il cambio palla e si mantiene al passo. 8-7 il parziale. I gialloblù pagano i troppi errori al servizio e la scarsa efficacia a muro consentendo così ai padroni di casa di mantenersi avanti a +2 con un Rossard in grade spolvero. Capitan Kaziyski carica i suoi e Verona riacciuffa il pareggio sui 20-20. Il finale è infuocato, ma a spuntarla è Vibo che chiude il primo parziale sul 25-22.

2° set: Aguenier protagonista indiscusso di inizio set che dialoga perfettamente con Spirito e mette a segno primi tempi fulminanti. Verona tenta la fuga, ma è pronta la risposta dell’ex di serata, Enrico Cester, incisivo al centro della rete. 5-7 il parziale. Asparuhov spinge forte al servizio e Vibo accusa il colpo permettendo ai gialloblù di allungare sul 9-14, costringendo Baldovin al time out. L’ace di Aguenier da ulteriore slancio agli uomini di Stoytchev e il tabellone ora dice 11-17. Rossard cerca di ridare smalto ai suoi, ma Boyer e Kaziyski continuano a mitragliare la difesa giallorossa con colpi micidiali consentendo a Verona di condurre agevolmente sul 17-23. Cester piazza l’ace, Rossard mette un mani fuori provvidenziale, bruciando 4 match point degli scaligeri, ma alla fine a sorridere sono i gialloblù che chiudono sul 23-25.

3° set: inizio di set scoppiettante per Verona che sull’onda del set precedente si porta subito avanti con un super Boyer a 7-11. Defalco e Cester tornano a fare male e riportano in corsa Vibo approfittando anche degli errori gialloblù sottorete. Ma la risposta di Kaziyski e compagni non si fa attendere e dopo il monster block di Boyer su Drame il tabellone segna 18-15. Asparuhov non perdona e prima mette a segno una diagonale insidiosissima da posto 4, poi piazza un ace di potenza che sorprende la difesa giallo rossa. Il successo dei gialloblù per 20-25 arrivato grazie al fatale errore in battuta di Saitta che spara out.

4° set: Vibo mette in campo tanta la voglia di riscatto e si porta subito avanti con i colpi di Drame, incisivo in attacco e solido a muro. Un gran recupero di Spirito e la potenza di Boyer consentono a Verona di mantenersi a ridosso, ma Vibo è sempre a +2. Stoytchev cerca solidità in ricezione giocandosi la carta Jaeschke, ma non basta: i ragazzi di Baldovin continuano a macinare punti e ora il tabellone dice 14-8. L’ace di capitan KK dà respiro, ma i gialloblù faticano a trovare contromisure e Vibo dilaga scavando il solco con Rossard a martellare in battuta. Peslac gonfia la rete e Drame rincara la dose: i giallo rossi portano il parziale sul 22-16. Un gran muro firmato da Zanotti non ferma i padroni di casa che infilano una serie di punti importanti e trascinano Verona al tie break grazie al definitivo 25-17.

5° set: inizio di set che pende dalla parte di Vibo, con Drame pericoloso in attacco, ma Verona non molla il colpo con la coppia francese, Aguenier-Boyer a trascinare il gruppo. 6-7 il parziale. Tensione alle stelle, si gioca punto a punto: Asparuhov mette a segno due muri perentori su Rossard e lancia i gialloblù. In campo è battaglia vera, Saitta e compagni non mollano e riportato tutto in parità sul 10-10 con il gran primo tempo di Chinenyeze. Vibo serra i ranghi e trova il sorpasso con Drame e l’ace di Chakravoti; il match point che condanna Verona alla sconfitta arriva con l’errore di Boyer che colpisce l’astina. Il tie break termina 15-11.

Le parole di coach Stoytchev: “Abbiamo perso un’altra occasione di fare punti importanti. Non ha funzionato il contrattacco (11%) e contro una squadra ostica come Vibo, che difende fino allo stremo, non puoi permettertelo. Poi abbiamo fatto ancora troppi errori in battuta, e su questo dobbiamo migliorare tanto. Nei prossimi giorni ci concentreremo sul recupero dei giocatori, per farli riposare, perché stiamo giocando tanto e la squadra ne risente, soprattutto se ci sono trasferte molto lunghe come questa di mezzo. Milano? In due giorni è davvero complicato preparare una sfida così difficile, ma cercheremo di fare del nostro meglio. Sappiamo che sono una squadra ben organizzata e che in casa sa creare problemi a tutti”.

TABELLINO
TONNO CALLIPO CALABRIA – NBV VERONA 3-2 (25-22, 23-25, 20-25, 25-17, 15-11)

TONNO CALLIPO CALABRIA: Chinenyeze 15, Chakravorti 1, Sardanelli (L) ne, Gargiulo ne, Drame Neto 14, Dirlic 2, Fioretti ne, Saitta 1, Rossard 20, Corrado ne, Rizzo (L), Cester 10, Defalco 14, Almeida 2. All. Baldovin

NBV VERONA: Kaziyski 20 (C), Caneschi ne, Peslac 0, Aguenier 9, Asparuhov 15, Boyer 18, Spirito 2, Jaeschke 0, Kimerov 0, Zanotti 5, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.

ARBITRI: Zavater, Canessa

 

STATISTICHE

Tonno Callipo Calabria: attacco 50%, ricezione 62% (perfetta 31%), muri 8, battute: ace 2, sbagliate 20
NBV Verona: attacco 49%, ricezione 58% (perfetta 27%), muri 11, battute: ace 3, sbagliate 15

NOTE
Spettatori: 0. MVP: Rossard. Durata dei set: 29’, 29’, 26’, 28’, 18’.Totale: 2h 10’