Resta meno di un mese per salvare lo sport italiano, questo è l’appello lanciato dalle principali leghe sportive italiane al Governo. C’è un bisogno impellente che è quello di approvare sin da subito il credito di imposta sulle sponsorizzazioni, così da dare certezze ai partner commerciali e stabilità ai vari club.

La richiesta è quella di un’agevolazione fiscale che non ha costi effettivi per l’Erario che salvaguarda l’attività agonistica e la funzione sociale degli sport olimpici ma anche il diritto di migliaia di ragazze e ragazzi di praticare sport a grandi livelli.

La società Volley Modica appoggia l’iniziativa delle leghe riconoscendo l’importanza di questa manovra al fine di sostenere tutte le società sportive italiane e di prevenire la possibilità di una mancata iscrizione alla prossima stagione sportiva per un terzo di queste. Riconosciamo, inoltre, la tempestività utile in questa fase dato che tra la metà e la fine di luglio scadranno i termini per le iscrizioni nei principali campionati maschili e femminili per i vari sport. L’effetto della crisi data dal lockdown graverà fortemente sulle società in mancata di una riforma sul credito d’imposta per i tantissimi sponsor che sostengono lo sport italiano.

Di fronte a questa emergenza le principali Leghe sportive italiane – Lega Pro, Lega Basket Serie A, Lega Pallavolo Maschile, Lega Pallavolo Femminile, Lega Basket femminile, Lega nazionale Pallacanestro e Fidal – Runcard – con il supporto di PwC TLS, hanno costituito un “Comitato 4.0” ed elaborato alcune proposte normative per l’introduzione di un credito d’imposta sulle sponsorizzazioni (nonché per gli apporti di capitale delle società sportive professionistiche e dilettantistiche).

Queste proposte sono state fatte proprie da quasi tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, e sono state trasfuse in emendamenti al disegno di legge di conversione del “Decreto Rilancio”. Sta emergendo dunque in Parlamento un consenso trasversale su misure che rappresentano un’ancora di salvataggio delle imprese sportive, particolarmente colpite dal blocco delle attività a causa del coronavirus, e che sono caratterizzate da una strutturale ridotta redditività e che non sostenute da ingenti risorse derivanti da diritti media.

L’emersione di questo consenso generalizzato è apprezzato dalle Leghe sportive, ma ora è necessario accelerare il percorso di approvazione dell’agevolazione per dare certezze a sponsor e club che vivono una fase cruciale della propria esistenza.

Le Leghe sportive italiane hanno voluto corredare le proposte sul credito di imposta per le sponsorizzazioni da uno studio che ha messo in evidenza come si tratterebbe di un costo sostanzialmente neutrale per le casse dello Stato. Quindi ci auguriamo che possano essere ascoltate al fine di salvare lo sport italiano e ciò che regala a tifosi e sportivi.