Block Devils anche oggi in piena attività. Le due anime guida della Monini Spa sul rapporto con la società bianconera e sul “1° Trofeo Monini” del 6 gennaio che vedrà Perugia affrontare lo Skra Belchatow: “Da sempre la Monini è vicina allo sport ed ai giovani, ma soprattutto la pallavolo e Monini è un binomio che dura da più di 40 anni. E il “1° Trofeo Monini” sarà una occasione ed una opportunità di dare una ulteriore visibilità al nostro marchio in Polonia dove la Monini da oltre 10 anni è presente con una propria società commerciale ed è leader di mercato nell’olio extra vergine di oliva”

Doppia seduta di lavoro anche oggi per la Sir Safety Conad Perugia.
Prosegue a ritmi serrati il programma di lavoro stilato da coach Heynen per questa pausa dagli impegni ufficiali. Il tecnico belga sta approfittando di questi giorni con la rosa quasi al completo (mancano all’appello solo Podrascanin ed Atanasijevic) per sviluppare con rigore e meticolosità il suo credo pallavolistico e per far lavorare la squadra su particolari situazioni e specifiche fasi di gioco.
Il gruppo bianconero si allena con grande spirito e volontà in vista della ripresa della stagione in programma giovedì 16 gennaio a Verona.
Ad intervallare questa fase di stagione è in arrivo lunedì il test internazionale di prestigio al PalaBarton (fischio d’inizio alle ore 18:00) contro la formazione polacca dello Skra Belchatow, terza in classifica nella Plusliga, nell’ambito del “1° Trofeo Monini” in programma a Pian di Massiano il giorno dell’Epifania. Il Belchatow, che arriverà a Perugia nella serata di domenica e che si tratterrà in Umbria anche martedì per un allenamento congiunto senza pubblico con i Block Devils, rappresenta un avversario di livello assoluto per testare lo stato di condizione di De Cecco e compagni. Sarà un match di grande fascino e dallo spettacolo assicurato, un momento di grande volley che appassionati e sportivi troveranno nella calza della Befana.
Tutto questo grazie al contributo ed alla passione della Monini Spa, azienda con sede a Spoleto leader nella produzione di olio extravergine d’oliva entrata da questa stagione nella grande famiglia dei partners bianconeri che si affaccia all’evento del 6 gennaio con entusiasmo e con il pensiero di Zefferino Monini, Presidente ed AD, e Maria Flora Monini, Direttore Immagine, Comunicazione e Relazioni Esterne, che insieme gestiscono l’azienda:
“Con grande piacere è nata quest’anno la collaborazione con la Sir Safety, una delle eccellenze nello sport della nostra regione. Da sempre infatti la Monini è vicina allo sport ed ai giovani, ma soprattutto la pallavolo e Monini è un binomio che dura da più di 40 anni. Ci è sembrata un’ottima occasione quella di legare il nostro marchio ad uno sport che ha portato l’Umbria sui podi di uno degli sport più nobili. Ed è con altrettanto orgoglio e speranza che questa unione possa essere di esempio quale forza e legame per una visibilità del territorio a livello nazionale ed internazionale. Questo “1° Trofeo Monini” è inoltre una occasione ed una opportunità di dare una ulteriore visibilità al nostro marchio in Polonia dove la Monini da oltre 10 anni è presente con una propria società commerciale ed è leader di mercato nell’olio extra vergine di oliva”.

MONINI S.P.A.: LA STORIA TUTTA ITALIANA DI UNA PASSIONE

Monini S.P.A. nasce dalla dedizione e dalla storica passione per l’olio extravergine d’oliva della famiglia Monini. Fondata nel 1920 da Zefferino Monini, la società avviò la produzione impegnandosi a ottenere un olio extravergine della migliore qualità, nella zona di Spoleto in Umbria, “cuore verde d’Italia”, dove ancora ha sede. Oggi l’azienda è guidata da Zefferino Francesco e Maria Flora Monini che, con la stessa passione del nonno, continuano nell’intento di diffondere la cultura dell’olio extravergine di oliva di qualità. È proprio il nipote del fondatore, Zefferino Francesco Monini (Presidente e AD) ad assaggiare personalmente tutti gli oli extravergine per selezionare quelli migliori e garantire la qualità dei prodotti ai suoi consumatori.
Per ottenere un olio extravergine di eccellenza a cui dare il nome Monini, l’azienda applica rigorose procedure di selezione delle materie prime, che prevedono una profonda conoscenza dei frantoi e dei fornitori ed un controllo accurato dell’olio, attraverso analisi chimiche ed organolettiche.
I risultati dell’attenta e accurata selezione di Monini, frutto del rispetto e della migliore tradizione olivicola artigianale, si rivelano anche in cifre. Il fatturato 2019 di Monini è di €150 milioni, di cui il 40% circa sviluppato all’estero.  Il 92% del fatturato è generato da tutti i prodotti venduti con marchio Monini (olio evo, aceti, sughi, e altri condimenti) e del totale fatturato l’85% è  generato solo dall’olio extravergine d’oliva.
La capacità di diffondere la cultura dell’extravergine di oliva e di custodire la più autentica arte olearia italiana come simbolo del Made in Italy, ha portato l’azienda umbra a diventare punto di riferimento per il settore anche fuori dai confini nazionali. Nel 2000 nasce infatti Monini North America Inc. e, da allora, ha quintuplicato il proprio fatturato diventando oggi uno dei primi 10 marchi presenti negli scaffali dei supermercati Usa, per la categoria “olio extravergine di oliva premium”. In Europa è presente Monini Polska, filiale nata nel 2009 in Polonia dove il marchio è leader di mercato, così come pure in Svizzera, mentre in Russia Monini è tra i primi posti nei marchi italiani importati, dove l’Italia risulta essere il secondo esportatore di olio extravergine, preceduta solo dalla Spagna.
I premi che negli anni sono stati attribuiti a Monini sono frutto della passione, della serietà dell’azienda e della ricerca maniacale per la qualità, che nel tempo ha dato i suoi frutti. La severissima Altroconsumo di ottobre 2015 indica come “Migliore del Test Olio Extravergine d’Oliva” il Bios Monini da agricoltura biologica Italia subito seguito dal Classico Monini. Lusinghiero il risultato del test svolto nel febbraio 2016 dal mensile tedesco Stiftung Warentest, basato sul panel test, ovvero sul giudizio organolettico che pesava per ben il 65% sul giudizio finale. Monini GranFruttato è l’unico olio italiano sul podio (terzo posto). Sul numero di giugno 2017 di Que Choisir sono stati pubblicati i risultati di un’indagine effettuata dall’UFC, Unione Federale dei Consumatori francesi, il cui scopo era valutare l’effettiva qualità degli oli extravergine di provenienza biologica in commercio. Gli esperti che hanno effettuato il test hanno confrontato 15 differenti marchi di oli extravergine. Il Monini Bios, prodotto con olive italiane, si è posizionato al secondo posto nella classifica dei migliori.
Nell’ Ottobre 2019 infine l’Olio Extra Vergine di oliva Monini GranFruttato è stato il vincitore assoluto nella graduatoria stilata dalla redazione di Epicurious, (la testata americana che propone contenuti autorevoli sul mondo del food) dopo che  il comitato di redazione ha effettuato una degustazione su 106 campioni di olio EVO, non brandizzati e disposti in ordine casuale, per un periodo di due settimane.
Anche numerosi concorsi riservati ad oli extravergini di oliva vedono il GranFruttato, il Bios, e le D.O.P. Monini vincenti assieme ad oli di super nicchia o di piccoli produttori. Recentemente, la nuova linea Monocultivar, ha ottenuto importanti riconoscimenti a livello internazionale, come quello della prestigiosissima Los Angeles Olive Oil International Competition del 10 febbraio 2018 e il Premio Evooleum ottenuto in Spagna nel marzo 2018. La praticità della confezione del Monini Classico Premi e Spremi gli è valsa la vittoria del Premio Speciale Idea Innovativa all’edizione 2017 de “Le Forme dell’Olio”, concorso internazionale dedicato al packaging e all’innovazione, svoltosi durante Olio Officina Festival.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA