La prima gara del preliminare per l’accesso ai quarti di playoff non delude le attese e al termine di una partita equilibrata e agonisticamente intensa, la spunta la Leo Shoes ma Mengozzi e compagni se la giocano fino alla fine

Il gran derby emiliano-romagnolo tra le due capitali del volley italiano non delude le attese. La prima partita dei preliminari di accesso ai quarti di finale dei playoff di SuperLega tra Modena e Ravenna si rivela una sfida agonisticamente intensa e una battaglia tattica, che raggiunge i 105’ di gioco, con un bel duello in regia tra Christenson e Redwitz, con i due opposti che producono lo stesso numero di punti (16) e con due squadre che si equivalgono a muro (6 a testa), in attacco e in ricezione. La Leo Shoes si impone 3-0 perché è più fredda e concreta nei momenti cruciali dei set e sa trovare ace decisivi in ogni set ma la Consar se la gioca fino alla fine, confermando tutti i recenti segnali di crescita, che danno coraggio, fiducia e consapevolezza in vista di gara2 in programma sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè.

I sestetti La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Vettori, i centrali sono Stankovic e Mazzone, in attacco Petric e Lavia, il libero è Grebennikov. La Consar risponde con lo starting six standard, con Redwitz-Pinali, Mengozzi e Grozdanov in posto 3, Recine-Loeppky in attacco con Kovacic libero.

La cronaca della partita Il primo set è di straordinaria intensità e di alto livello agonistico. Ravenna e Modena si stuzzicano a vicenda con un minibreak iniziale di tre punti, poi la Consar prova ad allungare prendendo tre punti di vantaggio (8-11 e 11-14) trovando la pronta reazione dei padroni di casa. Sull’asse Recine-Pinali (13 punti in due in questo set), Ravenna costruisce il nuovo vantaggio, annullato ancora da Modena a quota 19 da un ace di Karlitzek che poi con un’altra bomba propizia il vantaggio dei gialli. Ravenna si issa sul 21-22 con Loeppky, ingoia amaramente un videocheck che dà fuori il pallone del +2 leggermente sull’out, incassa l’ace di Petric ma riesce con Loeppky a portarsi in parità a quota 24. Servono otto set ball alla Leo Shoes Modena per chiudere il set davanti a una Consar irriducibile e perfettamente in partita.
La Consar spinge subito sull’acceleratore nel secondo set e si porta sul 4-0 con un ace di Redwitz e tre punti di fila di Recine. Giani ricorre al time out e al rientro in campo Modena piazza il break di 4 punti per la parità ma con un vistoso errore arbitrale nel pallone del 4 pari. Comincia una gara a inseguimento con la Consar quattro volte davanti di due lunghezze e quattro volte raggiunta. Sul 19 pari, l’ace di Christenson apre il break modenese (22-19), un errore avversario e Grozdanov riportano sotto Ravenna (22-21), un ace di Lavia e un attacco di Vettori (top scorer del set con 7 punti) chiudono il set 25-21.
Avvio punto a punto nel terzo set fino al primo strappo dei padroni di casa che, sfruttando il turno al servizio di Christenson, con tanto di ace, si portano avanti di tre punti (8-5). Ravenna non si scompone, e anche con due punti di Mengozzi e Pinali, costruisce un break di 6 punti con cui trova la nuova parità a quota 11 e poi il triplo vantaggio (11-14). Sono due ace di Christenson a riportare Modena davanti (17-16) ma la Consar tiene, raggiunge la parità a quota 19 e resiste con Loeppky fino al 21-23, prima di arrendersi con due errori.
Il commento di coach Bonitta “Usciamo da questa partita di Modena con un po’ di rammarico: dovevamo essere più cinici su palloni che potevamo gestire anche non immediatamente per il punto, ed essere più attenti a giocare sul muro. Ho visto un po’ di fretta nel gestire alcuni palloni importanti. Per il resto, la squadra ha giocato, loro sono molto più forti di noi e nei momenti decisivi questo aspetto è venuto fuori. Ma sono contento e soddisfatto della prestazione della squadra”.

Il tabellino

Modena-Ravenna 3-0
(31-29, 25-21, 25-21)

LEO SHOES MODENA: Christenson 7, Vettori 16, Stankovic 6, Mazzone 6, Petric 13, Lavia 11, Grebennikov (lib.), Karlitzek 1. Ne. Rinaldi, Iannelli (lib.), Porro, Sanguinetti, Bossi, Buchegger. All.: Giani.
CONSAR RAVENNA: Redwitz 2, Pinali 16, Mengozzi 3, Grozdanov 6, Loeppky 10, Recine 9, Kovacic (lib.), Stefani, Zonca, Batak. Ne: Giuliani (lib.), Arasomwan, Koppers. All.: Bonitta.
ARBITRI: Caretti di Guidonia e Vagni di Perugia.
NOTE: Durata set: 40’, 33’, 32’ tot. 105’. Modena (8 bv, 15 bs, 6 muri, 10 errori, 47% attacco, 47% ricezione, 28% perf.), Ravenna (1 bv, 11 bs, 6 muri, 10 errori, 40% attacco, 42% ricezione, 22% perf.). Mvp: Christenson.