Il tecnico ha apprezzato la grande disponibilità al lavoro dei suoi ragazzi che si sono presentati al raduno oltre che motivati anche in buone condizioni fisiche generali, grazie al lavoro individuale che hanno svolto in estate
“Mi colpisce positivamente non solo la voglia di apprendere di questi ragazzi, ma anche la loro capacità di stare tante ore in palestra a fare fatica. Il nostro compito sarà quello di fare un importante lavoro di costruzione sia fisica che tecnica”
Quando torneranno dai mondiali Mattia Boninfante e Luca Porro inizieranno le prime amichevoli per testare sul campo la condizione della rinnovata Tinet

A dieci giorni dall’inizio dell’attività e dopo 14 intense sedute di allenamento Coach Dante Boninfante si dice soddisfatto dell’approccio dei suoi ragazzi alla nuova stagione agonistica.

“Sono molto contento di questa prima parte di lavoro – dice con un sorriso – perché i ragazzi hanno risposto molto bene soprattutto dal lato dell’attenzione e della capacità di recepire i messaggi che stiamo dando loro. A questo punto della stagione in tutte le squadre c’è entusiasmo e voglia di ricominciare. Ma la cosa importante che ho visto nelle nostre fila è stata la voglia di apprendere e di mettersi a disposizione. Sono stati molto attivi e predisposti a seguire il programma di allenamento. Oltre ai concetti di gioco stiamo cercando di dare ai ragazzi diversi input su come allenarsi. A questo livello le proposte di allenamento di tutti gli allenatori sono buone. La differenza la fa sempre, a mio parere, la voglia di mettersi in gioco e apprendere. Per ora i ragazzi sono veramente stati bravi”

Oltre alla normale parte fisica, che hai detto alla squadra quest’anno verrà ancora maggiormente tenuta in considerazione, anche molta attenzione su tanti particolari della tecnica

“La pallavolo in questi ultimi anni ha dimostrato che oltre a saper giocare tecnicamente per stare al livello dei più forti devi essere molto preparato fisicamente. A maggior ragione quando c’è una squadra molto giovane come la nostra e siamo responsabili anche della loro crescita sia tecnica che fisica. Avendo a disposizione un preparatore bravissimo come Valter Durigon abbiamo deciso di aumentare il lavoro fisico per fare un ottimo lavoro di costruzione su questo gruppo. Dal punto di vista tecnico i ragazzi sono come le spugne. Sono sicuro che apprenderanno tanto, sono molto motivati e vogliono sempre migliorare”

C’è qualcosa che ti ha stupito in questi primi giorni di lavoro?

“Premetto che abbiamo fatto una programmazione per cui i tre giorni della scorsa settimana sono stati di carattere introduttivo, questa settimana abbiamo fatto lavoro fisico la mattina e lavoro di tecnica il pomeriggio. La prossima settimana andremo in progressione e faremo anche lavoro tecnico la mattina oltre che quello coi pesi. I ragazzi mi avevano già chiesto di fare lavoro supplementare tecnico la mattina a dimostrazione sia della buona condizione fisica ottenuta grazie al lavoro che hanno fatto individualmente in estate ma anche e soprattutto della grande voglia di lavorare. Mi ha colpito la voglia di venire in palestra, starci tanto e fare fatica”

Rimanendo in attesa di lavorare a gruppo completo quando Mattia Boninfante e Luca Porro, attualmente impegnati ai Mondiali U19 in Iran, ritorneranno a Prata…

“Stanno facendo un buon lavoro e una bellissima esperienza e sicuramente torneranno migliorati e con un livello di gioco molto buono. La loro esperienza internazionale sarà un valore aggiunto per la squadra. Una volta che rientreranno, però, daremo loro qualche giorno di riposo perché non si fermano ormai dall’estate scorsa ed è giusto farli un po’ respirare anche se continueranno a svolgere del lavoro fisico per mettersi in linea con i nostri parametri. Una volta che rientreranno in palestra il gruppo sarà al completo e partiremo anche con delle amichevoli in modo da poter testare sul campo la nostra condizione”