GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Dobbiamo giocare meglio, vanno migliorate tante cose: a tratti abbiamo fatto fatica ad avere continuità di ricezione, privandoci di conseguenza della possibilità di sviluppare il gioco in maniera più imprevedibile, mentre in altri momenti, soprattutto all’inizio, abbiamo lasciato cadere a terra dei palloni che non sarebbero dovuti cadere, quindi avremmo dovuto fare molto meglio in difesa, e questo indipendentemente dal punteggio scritto ogni volta sul tabellone. Per noi è fondamentale aumentare la qualità in tutte queste cose e l’unico modo per riuscirci è cercarla ogni giorno in allenamento. I complimenti a Monza per il risultato odierno sono a prescindere. Noi abbiamo reagito bene nel terzo set, ma ribadisco che dobbiamo fare molto meglio certe cose perché l’avversario di turno ce lo imporrà”.

JIRI KOVAR: “Monza ha giocato una gran bella partita. La differenza l’hanno fata battuta e ricezione, fondamentali in cui abbiamo faticato tanto. Bene la reazione del terzo set, ma non basta. Non possiamo essere contenti di questa partita, a prescindere dai meriti dell’avversario. Noi dobbiamo fare meglio, dobbiamo fare di più perché dobbiamo essere consapevoli che giocando sui livelli espressi oggi faremmo fatica contro tanti avversari. L’imperativo è lavorare, lavorare, lavorare!”.

SIMONE ANZANI: “Bravissima Monza, ma in questa sconfitta ci sono anche molti nostri demeriti. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva in casa, mi dispiace davvero tanto per i nostri tifosi. Torneremo in palestra con l’obiettivo di lavorare sodo per rialzarci subito”.

OSMANY JUANTORENA: “Monza ha giocato una grande partita, la differenza credo l’abbiano fatta il rendimento in ricezione e in attacco. Noi non siamo riusciti a entrare mai in partita per davvero, eccezion fatta probabilmente per il terzo set. Ma non abbiamo resistito, e ci siamo anche innervositi accusando un calo psicologico che non possiamo certamente permetterci. La stagione è appena iniziata, la parola d’ordine è testa bassa e lavorare”.