Il sogno della Normanna Aversa Academy può continuare. Gli ottavi dei play off promozione con l’Abba Pineto si decideranno a gara 3 dopo una prestazione da applausi di Alfierie compagni che hanno tenuto testa agli avversari abruzzesi riscattando, con gli interessi, il ko della prima gara di domenica scorsa. Adesso non c’è tempo nemmeno per pensare. Poche ore di riposo e poi martedì si partirà per l’Abruzzo: mercoledì 21 aprile (orario ancora da definire) si decide il futuro dei due club. E lì, statene sicuri, sarà gara vera. Chi vince andrà in Paradiso, chi perderà dovrà attendere 6 mesi per una nuova gara di pallavolo.

PRIMO SET. La diagonale stretta di Sacripanti regala il +3 (7-4). Aversa allunga e sfrutta anche qualche errore degli avversari per fissare il punteggio sull’11-6. Darmois prima si fa murare e poi si fa perdonare: il tabellone dice 12-8. Quando Morelli trova un attacco strettissimo da ‘2’ Pineto si rifà subito sotto (14-11). Cester rimanda subito indietro gli abruzzesi con un servizio vincente ad oltre 100 km/h e coach Rosichini ferma il gioco per 30 secondi. La Normanna conquista punti e divario sugli avversari fino al 22-15. Il set sembra ormai andato. E’ Bonina a centro, senza muro, a regalare ben 8 set point (24-16). Chiude Cester che vince un contrasto a rete: si cambia campo 25-17.

SECONDO SET. Grandissimo equilibrio nel secondo parziale: nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo. Vince la grande pallavolo, muri altissimi, difese impressionanti e squadre di categoria superiore. Quando Sacripanti trova la pipe vincente il risultato dice 10-9. Aversa ‘aiutata’ anche dal videocheck che nega il possibile 10-12 agli abruzzesi. Si resta in parità. Quando Morelli piazza il 13-15 in parallela coach Tomasello si gioca il time-out per parlare ai propri ragazzi e trasmettere serenità. Break da urlo della Normanna: primo tempo micidiale di Fortes su free ball, poi Sacripanti non sbaglia ed è 17-16. Questa volta a chiamare ‘tempo’ è l’allenatore dell’Abba. Bonina, nel momento più importante del set, sfrutta una ricezione errata per ‘stampare’ a terra il 22-20. Pochi secondi dopo c’è sempre Bonina a muro: è +3. Il centrale è ‘on fire’: nuovo monster block (parziale 5-0) e 4 set point per il 2-0. Chiude Cester: è 25-21.

TERZO SET. Pineto cerca di mettere subito in chiaro le cose (2-4) ma Alfieri li rimanda subito dietro con un perfetto muro (4-4). E i normanni si esaltano: ace di Fortes (che trova l’incrocio delle linee) per il primo +2 aversano del parziale (7-5). Sul successivo vincente di Cester (dopo una immensa difesa) coach Rosichini ferma il gioco. L’Abba Pineto però non molla e prima trova il pari a 9 e quindi il sorpasso col muro di Trillini (9-10). Sul 10-12 dentro Diana per Bonina. L’aggancio a 12: pipe di Darmois non ‘vista’ dalla difesa abruzzese e si è nuovamente in equilibrio. Quando Fortes ‘stoppa’ Orazi al centro Aversa è avanti 16-14: coach Rosichini si gioca il suo ultimo time-out. Al rientro in campo break dell’Abba con Morelli che sigla il 16-18. L’ace di Cattaneo regala il 17-21 ai suoi ma Aversa accorcia le distanze (19-21). Il set non è ancora chiuso. Darmois lascia il campo a Mille. Trillini su ‘assist’ di Catone trova il 20-24. Il 2-1 porta la firma di Morelli (21-25).

QUARTO SET. L’Abba prova a mettere paura agli aversani ma negli occhi di Bonina c’è il fuoco che arde: monster block di quello che si ricordano e 7-5. La Normanna non riesce ad accelerare e Pineto ne approfitta con un break importante che vale il sorpasso (10-11). Ma inizia, in questo momento, anche una sfida di nervi. Ci provano gli abruzzesi a piazzare il break decisivo con Cattaneo che trova il campo in diagonale per il 16-18. Sul successo primo tempo out di Bonina gli ospiti conquistano il +3 e coach Tomasello cerca di fermare gli avversari con un time-out. Aversa torna -1 (19-20) e impatta con Fortes. C’è ancora tutta una gara da giocare. Sul 20-20 è Rosichini a fermare per 30 secondi la sfida. Orazi sbaglia un rigore a porta vuota e tira out un pallone che regala il 23-21 ai normanni. Sacripanti conquista due match point (24-22) con una parellela perfetta. Ne basta uno: grande difesa e attacco vincente che vale il 3-1. Il sogno continua…

PHOTO CREDIT: Anna De Gregorio