La Emma Villas Aubay Siena è partita alla volta di Brescia, dove domani pomeriggio alle ore 18 la formazione allenata da coach Alessandro Spanakis giocherà la gara2 della serie delle semifinali playoff contro la compagine lombarda. Brescia è in vantaggio per 1-0 dopo avere vinto la prima partita delle semifinali mercoledì al PalaEstra al tiebreak, dopo due ore e dieci minuti di volley.

“Gara1 è stata una partita molto dura – ha commentato in conferenza stampa l’opposto del team senese, Yuri Romanò. – Brescia ha dimostrato tante volte di essere una grande squadra, lo ha fatto tante volte nel corso della regular season e poi anche nei playoff andando ad eliminare Bergamo che era arrivata prima in classifica. Queste partite si decidono per i dettagli, cambiano due palloni e vinci o perdi. In gara1 potevamo fare di più, ma credo che non dobbiamo piangersi addosso. La serie è lunga, dobbiamo essere concentrati su gara2. Dobbiamo cercare di vincere in trasferta per riequilibrare la serie di semifinale”.

“Gara1 è stata una partita altalenante sia per noi che per loro – ha aggiunto Romanò. – Abbiamo commesso errori nei momenti nei quali non avremmo dovuto farli. Brescia comunque è rimasta sempre sul pezzo, non hanno mai mollato, nemmeno quando erano sotto di 7 punti nel secondo set. Anche se prendiamo un piccolo vantaggio dobbiamo continuiamo a spingere”.

“Abbiamo visto che Brescia non è certamente una squadra semplice da affrontare – sono state le parole del palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Filippo Ciulli. – Stiamo parlando di un team forte, che ha nel proprio roster molti elementi di grande esperienza. Hanno meccanismi oliati perché tanti pallavolisti giocano insieme da molti anni. Non li abbiamo certamente sottovalutati, il match è stato tosto ed intenso, deciso dai dettagli e purtroppo l’andamento del secondo set alla fine è stato rilevante per come si è conclusa la partita. Ora dobbiamo pensare a lavorare e a dare il meglio di noi stessi”.

Ancora Ciulli: “Il secondo set è il nostro più grande rimpianto di gara1, eravamo partiti molto forte ma loro sono venuti comunque fuori. Brescia sa giocare sempre con tanta sfrontatezza e libertà mentale, hanno reagito in maniera naturale e tranquilla mentre noi abbiamo commesso qualche errore di troppo”.