Perugia torna da Civitanova con un successo corroborante sotto l’aspetto mentale e che chiude la corsa al primo posto in regular season. Il libero bianconero: “Senza pubblico il fattore campo nei playoff influirà meno, però arrivare primi è importante, è un segnale a livello mentale, vuol dire che siamo sempre lì, che siamo costanti”

 

È tornata con una vittoria importantissima dalla trasferta di Civitanova la Sir Safety Conad Perugia.
Il successo al tie break dei Block Devils ieri sera in casa della Cucine Lube ha ridato entusiasmo all’ambiente bianconero ed ha di fatto chiuso il discorso in chiave classifica.
Classifica che dice, restando alle prime due posizioni, Perugia 54 e Civitanova 50. Un gap incolmabile dalla formazione di De Giorgi con una sola giornata ancora da disputare. Un primo posto che garantirà alla Sir Safety Conad in vantaggio del fattore campo nei playoff scudetto.
Di questo e dell’importanza della vittoria di ieri parla Max Colaci, anche ieri eccellente padrone della seconda linea perugina e protagonista, con il pari ruolo Balaso, di una sfida nella sfida entusiasmante tra due dei migliori interpreti in circolazione del ruolo di libero.
“La vittoria di ieri sera è un risultato importante per mille motivi. Lo è per noi, per la squadra, per l’ambiente, per dare un segnale, per il primo posto in regular season, perché vincere a Civitanova è sempre difficile. Siamo contenti, abbiamo reagito da squadra, abbiamo anche sofferto e sarebbe un errore grande pensare di non soffrire contro la Lube perché stiamo parlando di una squadra che batte bene, mura bene, difende. Contro di loro è fondamentale saper reagire e superare i momenti complicati, è l’unica chiave per poterli battere e ieri lo abbiamo fatto bene”.
Solo il tempo dirà il valore del vantaggio del fattore campo nei playoff in una stagione senza pubblico sugli spalti. Max la vede così.
“Senza pubblico il fattore campo nei playoff influirà meno, però arrivare primi è importante, ed è il terzo anno che lo facciamo non considerando la scorsa stagione che è stata interrotta. È sempre difficile venire a giocare a Perugia, è il nostro campo, giocando più volte in casa si viaggia meno. Insomma, tante piccole cose che sommate possono fare la differenza. Ma soprattutto è un segnale a livello mentale, vuol dire che siamo sempre lì, che siamo costanti, nonostante quest’anno qualche alto e basso lo abbiamo avuto, ma in una stagione particolare per tutti. Era un nostro obiettivo arrivare primi e sono contento”.
Ultima curiosità sulla nuova maglia dei Block Devils che ieri ha fatto il suo esordio.
“Ha portato fortuna”, sorride Colaci. “Devo dire che in questi quattro anni abbiamo sempre avuto maglie molto belle e colorate. Ma la nuova maglia significa soprattutto che arrivano sponsor nuovi e questo è molto importante per una società di alto livello come la nostra”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA