“Più si avvicinava la data del raduno e più c’era la voglia di iniziare. Abbiamo fatto le visite mediche, test vari, anche i tamponi al gruppo squadra. Siamo pronti a cominciare”. Il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena Fabio Mechini parla all’inizio del lavoro che attende il club biancoblu. Ci saranno settimane di preparazione e di allenamenti in vista dell’esordio ufficiale, che è fissato sul calendario al 10 ottobre, quando Siena sfiderà in casa al PalaEstra Motta di Livenza.

“Le cose stanno procedendo bene – prosegue Mechini. – Abbiamo un allenatore nuovo, un gruppo di giocatori ampiamente rinnovato, siamo chiamati quindi a lavorare per costruire una chimica di squadra. Mi auguro che sarà una stagione con tante emozioni dall’inizio alla fine. Sappiamo che non sarà un’annata semplice, sia da un punto di vista sportivo che sanitario, ma mi auguro che da oggi si inizi a parlare di pallavolo a tutti gli effetti”.

Sulla squadra: “Onwuelo doveva essere a Siena già alcuni anni fa, sono certo che metterà in campo grande voglia e che mostrerà le sue doti. Pinelli è stato spesso accostato alla Emma Villas Aubay, noi lo seguivamo da tempo, è un palleggiatore esperto che ha fatto bene negli anni passati. Rossi e Mattei sono due centrali importanti per questa categoria. Abbiamo posti 4 di qualità e un libero con doti significative. Credo che si possa lavorare bene”.

“Vedo uno staff voglioso di fare buone cose – afferma ancora il direttore sportivo di Siena. – Con coach Lorenzo Tubertini in estate siamo stati in contatto costante, così come con Paolo Falabella. Ci stiamo organizzando per vivere al meglio anche queste prime giornate di lavoro della nuova stagione. C’è entusiasmo, dovremo essere bravi a creare l’amalgama, ci sono tutti i presupposti perché ciò avvenga rapidamente”.

Finalmente torneranno anche i tifosi sugli spalti. Così dichiara il ds Mechini: “Il protocollo al momento prevede la possibilità del 35% di spettatori rispetto alla capienza massima della struttura nelle regioni bianche e gialle. Quindi ad ora avremmo l’opportunità di avere una discreta capienza per i nostri match casalinghi. Mi auguro quindi che la Toscana non abbia nelle prossime settimane e nei prossimi mesi problemi relativamente alle colorazioni perché significherebbe un ritorno indietro preoccupante”.

“Sulle amichevoli – afferma Mechini – aspettiamo conferme dalle altre società, ma dovremmo avere un piano di 7-8 test match prima dell’inizio del campionato”.