Se vinci il ballottaggio delle preferenze dopo un anno di inattività, significa che hai stoffa, che ispiri fiducia. Anche se non hai ancora compiuto 20 anni.

Ecco Andrea Testa, volto nuovo del Monge-Gerbaudo Savigliano.

Di ruolo palleggiatore, classe 2001, 2 metri di altezza, ha fatto tutta la trafila nelle giovanili del Cuneo fino a collezionare precoci gettoni in A2 e A3 per volere di coach Serniotti, del quale nell’ultima stagione è stato l’assistente perché non poteva allenarsi ma non voleva allontanarsi dalla pallavolo. E’ come se avesse frequentato un master, cosa buona per un regista, che più degli altri deve giocare con la “testa”. Ora confida di avere le sue chances per metterlo a frutto in una piazza che dovrebbe essergli congeniale: di lui si dice che abbia la mentalità saviglianese.

Benvenuto Andrea.