Partita di sofferenza dei Block Devils che vanno sotto, si scuotono e lottano su ogni pallone contro un ottimo avversario. Dopo oltre due ore di gioco Leon chiude il pallone che manda la serie alla bella di domenica prossima al PalaBarton

 

Due ore ed undici minuti di grande pathos, ma alla fine la Sir Safety Conad Perugia sbanca l’Allianz Cloud, sconfigge i padroni di casa di Milano in gara 2 dei quarti di finale playoff e rimanda il verdetto della serie alla decisiva gara 3 in programma domenica prossima al PalaBarton.
Match di grande sofferenza per i Block Devils che vanno sotto di un set e 18-13 nel secondo con una Milano ottima in fase break ed una Perugia al contrario contratta e con tanta pressione addosso. Poi scatta la scintilla nella metà campo bianconera con i ragazzi che fanno quadrato, guidati dall’esperienza di Travica e Colaci. La squadra comincia a combattere, a sciogliersi, magari non giocando la miglior pallavolo ma restando sempre attaccata ad ogni singolo pallone.
Perugia vince in volata ed in rimonta secondo e terzo parziale, poi nel palpitante quarto set (dopo aver ancora una volta recuperato uno svantaggio di tre punti) piazza nel finale il break decisivo (dal 18-19 al 18-23) con Leon che chiude il pallone della vittoria e dice che la semifinalista si deciderà tra sette giorni al PalaBarton.
I numeri del match premiano i Block Devils. Se infatti Milano sbaglia meno e batte meglio di Perugia (9 errori e 6 ace contro 19 errori e 5 ace), i bianconeri ricevono meglio (52% contro 41%), attaccano meglio (57% contro 44%) e murano di più (13 vincenti contro 9).
Leon (28 punti con 2 ace, il 67% in attacco e 2 muri) è il miglior realizzatore nella metà campo bianconera, ma l’Mvp se lo prende Sebastian Solè che chiude con 12 punti, l’82% in primo tempo e 3 pesantissimi muri. Doppia cifra anche per Ter Horst (14 punti) e Plotnytskyi (12 palloni vincenti) e menzione di merito per Roberto Russo, in campo dal secondo set per Ricci ed autore di 5 fondamentali muri vincenti.
La serie tra Perugia e Milano torna dunque al PalaBarton per la bella di domenica 21 marzo. Ma ora per i Block Devils si apre nuovamente la pagina della Champions League. Giovedì è infatti in programma l’andata della serie di semifinale contro l’Itas Trentino. Si gioca a Trento per un altro match importantissimo e dal grande fascino.

IL MATCH

Torna all’antico Heynen con Ter Horst opposto e Ricci centrale. Si parte con grande equilibrio (4-4). Muro di Solè (5-7), poi muro di Kozamernik (7-7). Muro di Urnaut, primo tempo di Piano e Milano si porta a condurre (11-9). Ace di Kozamernik (12-9). Doppietta dai nove metri per Leon (13-13). Patry rimette in carreggiata Milano (18-16). Invasione di Travica (20-17). Muro di Ricci (20-19). Maniout di Urnaut (22-19). Mette anche l’ace Urnaut e porta Milano al set point (24-20). Al quarto tentativo chiude Weber (25-23).
5-2 Milano in avvio di secondo set con i punti di Urnaut e Ishikawa (5-2). Muro di Sbertoli (6-2). Maniout di Patry (11-6). Due in fila di Solè, poi out Urnaut (12-10). Maniout di Ishikawa, poi ace di Sbertoli (17-12). Muro a tre di Perugia (18-15). Muro del neo entrato Vernon-Evans (19-17). Ancora due del canadese (20-19). Ace di Ter Horst (20-20). Si resta in parità dopo l’attacco di Leon (22-22). In rete Weber (22-23). Diagonale di Leon, set point Perugia (23-24). Ancora Leon, Perugia pareggia (23-25).
I tre ace di Patry aprono il terzo set (5-1). Invariate le distanze (11-7). Ace di Plotnytskyi (11-9). Si ripete da posto quattro Plotnytskyi (14-13). Azione concitata chiusa da Russo, le proteste di Milano portano all’espulsione di Piazza. Out Kozamernik e parità (15-15). Muro di Sbertoli (18-16). Muro anche per Russo (20-20). Contrattacco di Plotnytskyi (21-22). Muro di Ter Horst e set point Perugia (22-24). Solè chiude al secondo tentativo (23-25).
Out la pipe di Urnaut all’inizio del quarto set (1-3). Out Leon (4-4). Ishikawa a segno, avanti Milano (7-6). Muro di Leon (8-9). Fuori Ter Horst, muro di Urnaut, Milano prova a scappare (12-10). Altro muro di Urnaut (15-12). Dentro Muzaj per Ter Horst. Muro di Solè (15-14). Tocca l’asticella Sbertoli (17-17). Out Ishikawa, avanti Perugia (17-18). Contrattacco di Leon (17-19). Maniout di Muzaj (18-20). Altro contrattacco e poi muro di Leon (18-22). Ancora un muro dei Block Devils (18-23). Muro di Russo, match point Perugia (19-24). Chiude Leon (20-25).

I COMMENTI

Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia): “Avevamo tanta pressione stasera e all’inizio si è visto, avevamo troppa fretta di chiudere. Poi siamo entrati piano piano in partita, abbiamo lottato tutti insieme ed è arrivata una vittoria fondamentale. Domenica prossima ci sarà la bella e sarà un’altra partita solo da vincere, la vittoria di oggi deve servirci come iniezione di fiducia in vista di gara 3”.

IL TABELLINO

ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3
Parziali: 25-23, 23-25, 23-25, 20-25
ALLIANZ MILANO: Sbertoli 5, Patry 16, Piano 5, Kozamernik 10, Ishikawa 12, Urnaut 15, Pesaresi (libero), Daldello, Weber 1, Mosca 1, Maar. N.e.: Basic, Staforini, Meschiari (libero). All. Piazza, vice all. Camperi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica, Ter Horst 14, Ricci 3, Solè 12, Leon 28, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Zimmermann, Piccinelli, Vernon-Evans 3, Russo 7, Muzaj 2. N.e.: Atanasijevic, Biglino (libero). All. Heynen, vice all Fontana.
Arbitri: Andrea Pozzato – Luca Sobrero
LE CIFRE – MILANO: 9 b.s., 6 ace, 41% ric. pos., 17% ric. prf., 44% att., 9 muri. PERUGIA: 19 b.s., 5 ace, 52% ric. pos., 41% ric. prf., 57% att., 13 muri.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA