MOTTA DI LIVENZA – Come Luna Rossa nei mari lontani di Auckland l’equipaggio dell’HRK non sbaglia nelle acque insidiose del Pala Allende. “el comandante” Lorizio alla guida dei suoi, non perde di vista l’obiettivo e quando i suoi sembrano aver perso la bussola è lui, come Francesco Bruni, a tenere il timone a capire dove mandare la nave e ad arrivare in porto con la vittoria in tasca.

Non è stata una passeggiata, si sapeva, sarebbe stata dura contro una formazione che tra le mura amiche quest’anno non aveva mai lasciato all’avversario tutto il bottino. Lo stesso Pino Lorizio nel dopogara lo conferma :”E’ stata una partita dura come sapevamo doveva essere. Sapevamo anche che potevamo trovare Ruiz in campo, così è stato e loro con Francisco sono un’altra squadra. Noi siamo stati bravi i primi due set. Abbiamo fatto un grave errore nel terzo, sottovalutando un po’ tutto e li abbiamo fatti tornare in partita. Demerito nostro quindi nella terza frazione, chiaro che poi quando la partita si mette punto a punto diventa equilibrata e contro una squadra contro Fano che adesso ha bisogno di punti è diventata una partita difficile. Poi siamo stati bravi a chiuderla però non dobbiamo fare questi errori e dobbiamo chiudere subito dopo essere stati avanti due set a zero.”

Anche “CICO” De Marchi ha sottolineato quanto la trasferta di Fano fosse difficile e insidiosa “Siamo contenti del risultato anche perché sapevamo fin da subito che non era facile. Ce la siamo sudata, l’abbiamo fortemente voluta. L’abbiamo preparata molto bene durante la settimana. Penso sia una nostra caratteristica il non mollare mai e si è visto nel quarto set quando ce la siamo giocata punto a punto. Dobbiamo continuare a lavorare così, testa bassa e andare avanti. La strada è ancora lunga e in salita”

Vittoria importantissima quella cercata e trovata da Scaltriti e compagni, tutti hanno dato il loro contributo per fare in modo di portare a casa quei tre punti che permettessero di rimanere li davanti e insieme ce l’hanno fatta. Ora si torna a navigare tra le acque amiche del PalaGrassato dove le raffiche di vento fanno meno paura, dove il campo da gara non ha segreti, ma tutto questo non deve rilassare troppo l’equipaggio dell’HRK, gli errori visti a Fano devono servire ai leoni per puntare alla nona e tenera la prua biancoverde davanti a tutti.

 

Ufficio Stampa  -Giuliano Bonadio- press@pallavolomotta.com