Mengozzi e compagni disputano un match brillante fino al 10-8 del terzo set, poi restano senza energie e la potenza offensiva e la qualità di Monza fanno la differenza. Grozdanov, al rientro, raggiunge i 100 muri in carriera in Italia

Contro la quinta forza del campionato di SuperLega, la Consar Ravenna gioca due set e un po’ di ottimo livello, poi sul 10-8 del terzo set cala di energie e di tensione e il Vero Volley Monza dispiega tutta la sua qualità e i suoi valori tecnici, esaltati non solo dai suoi riconosciuti cannonieri, Dzavoronok (mvp come all’andata, con 17) e Lagumdzija (19 punti), ma anche dai suoi centrali, Galassi e Beretta, pure loro in doppia cifra, imponendosi per 3-1, mettendo nel mirino il quarto posto di Vibo Valentia, ora lontano un solo punto. Dopo cinque vittoria di fila in casa contro Monza, Ravenna manca la sestina ma si consola con il suo tridente offensivo – Loeppky, Recine e Pinali – che arriva in doppia cifra, con il buon contributo di Mengozzi (9 punti, con 3 muri, e un 67% di attacchi positivi), e festeggia il traguardo di Grozdanov che, con i 3 di oggi, fissa i 100 muri in carriera in Italia. E mercoledì la Consar si concederà la vetrina dei quarti di Del Monte Coppa Italia nella sfida di Perugia contro la Sir Safety Conad.

I sestetti Bonitta ritrova Grozdanov dopo la vittoriosa campagna di qualificazione agli Europei. Con lui in posto 3 Mengozzi in un sestetto completato da Redwitz-Pinali, Loeppky-Recine e dal libero Kovacic. Eccheli, coach di Monza, conferma il sestetto che ha tenuto testa alla Lube nel match di giovedì, con la diagonale Orduna-Lagumdzija, i centrali Galassi-Beretta e gli attaccanti Dzavoronok-Lanza. Federici è il libero.
La cronaca della partita Grozdanov si ripresenta subito con un muro, imitato da Pinali. Poi un errore ospite e la Consar vola sul 3-0 ed Eccheli è costretto subito al timeout. Poi c’è spazio ancora per Pinali e per il 4-0 Ravenna. Monza si rianima con Lanza che spezza la serie e con Dzavoronok che con un ace e un attacco dal centro porta Monza al -1 (6-5). Galassi poi a muro timbra la parità a quota 7 e lo stesso Galassi mette la freccia (8-9). Ma la Consar è pronta a reagire: sfrutta due errori ospiti e un angolo vincente di Pinali per tornare davanti (14-11) e difendere con le unghie e con i denti questo vantaggio fino al termine del set, suggellato da Loeppky.
E’ del Vero Volley la prima accelerata del secondo set con un break di 3 punti (3-6), in cui si distingue Lagumdzija. La Consar però è perfettamente dentro il match e pian piano rosicchia punti fino alla parità a quota 16 che matura con un acuto di Grozdanov nel turno al servizio positivo di Recine. Monza prova un nuovo allungo dal 19 pari portandosi a +2 (19-21) e costringendo Bonitta al time out. Al rientro in campo Monza non molla e chiude con un muro di Galassi, il quinto di questo set.
L’inizio del terzo set si sviluppa su continui cambi palla, poi Loeppky e Grozdanov aprono il gas e portano la Consar sull’8-5. Pinali timbra due punti per la quota 10 (a 8). Ma qui la Consar si spegne e il Vero Volley piazza un tremendo break con cui ribalta l’inerzia del parziale contro una Consar in difficoltà in questo frangente e non più in grado di arginare gli attacchi avversari.
Il Vero Volley continua a tenere ritmi alti anche nel quarto set e la Consar, dopo un inizio equilibrato, accusa l’allungo ospite (4-7 e 5-10) e poi il guaio al ginocchio sinistro di Grozdanov, che lascia il campo sul 7-11. Il Vero Volley sale fino al +7 (7-14) Arasomwan, col turno al servizio, spinge Ravenna al -4 (10-14) ma la spia delle energie segna rosso. Sono soprattutto Beretta e Galassi a spingere Monza in questa parte finale del set verso la vittoria.

Il commento di coach Bonitta “Abbiamo fatto due ottimi set, il primo e il secondo, giocati alla pari contro la quinta in classifica, che stava esprimendosi al meglio e non ci stava regalando nulla. Poi la squadra si è spenta fisicamente, mentalmente e tecnicamente. Forse questo livello è un po’ difficile da tenere per noi. Monza è più forte e, quando abbiamo perso brillantezza e ritmo, è venuta fuori di prepotenza”.

Il tabellino

Ravenna-Monza 1-3
(25-22, 21-25, 15-25, 15-25)

CONSAR RAVENNA: Redwitz 1, Pinali 12, Grozdanov 6, Mengozzi 9, Recine 11, Loeppky 14, Kovacic (lib.), Stefani, Arasomwan 2, Zonca 1, Batak. Ne: Giuliani (lib.), Pirazzoli, Koppers. All.: Bonitta.
VERO VOLLEY MONZA: Orduna 2, Lagumdzija 19, Galassi 15, Beretta 12, Dzavoronok 17, Lanza 8, Federici (lib.), Davyskiba 1. Ne: Falgari, Brunetti (lib.), Rossi, Ramirez Pita, Giani. All.: Eccheli.
ARBITRI: Rapisarda di Udine e Piperata di Bologna.
NOTE: Durata set: 26’, 26’, 25’, 24’, tot. 101’. Ravenna (3 bv, 13 bs, 7 muri, 10 errori, 40% attacco, 60% ricezione, 37% perf.), Monza (10 bv, 15 bs, 11 muri, 5 errori, 50% attacco, 55% ricezione, 33% perf.), Mvp: Dzavoronok.