La conferma del capitano alza il sipario sul roster 2021/22.

Tante certezze e nessun dubbio per un atleta che incarna, in tutto e per tutto, lo spirito e lo stile targati M&G Scuola Pallavolo. Un esempio lampante della bontà del progetto montegiorgrottese, capace di crescere in casa i propri talenti e farne una bandiera. E’ questo, in sintesi, il percorso di Riccardo Vecchi a Grottazzolina. Talento precoce che ha bruciato le tappe a suon di prestazioni e scalato prepotentemente le gerarchie di squadra fino a guadagnarsi, nella stagione appena conclusa, la fascia di capitano a soli 24 anni: “Ci tengo a ringraziare Massimiliano (Ortenzi ndr) e la società tutta per avermi concesso questa opportunità – ha dichiarato VecchiPoter vivere ancora un’altra stagione in maglia Videx e farlo, per la seconda volta, da capitano è un onore. Conosco bene le responsabilità che ne derivano ma queste rappresentano uno stimolo ulteriore a dare tutto me stesso, dall’inizio alla fine, senza mai cambiare il mio modo di essere e di stare in campo.

Personalità e maturità sopra le righe, abbinate a doti tecniche e fisiche fuori dall’ordinario, che hanno spinto società e staff ad affidargli ancora una volta il ruolo di trascinatore per un’altra stagione ricca di aspettative: “Grottazzolina merita di tornare nel panorama pallavolistico che le compete – ha aggiunto il capitano – E’ con questo obiettivo che cercherò di lavorare per migliorare ogni giorno dal punto di vista tecnico e mentale. Sono consapevole delle mie potenzialità perciò dovrò dare il massimo contributo possibile alla causa, cercando allo stesso tempo di essere un punto di riferimento per i giovani che entreranno a far parte della squadra.

Si riparte da qui per alzare l’asticella e puntare ancora più in alto: “Nell’annata appena conclusa abbiamo compiuto un percorso tutto sommato soddisfacente, in particolare dal punto di vista della crescita di squadra – ha proseguito lo schiacciatore grottese -. Tuttavia, per la stagione che verrà, credo che avremo bisogno di maggiore determinazione nei momenti chiave e maggior consapevolezza della nostra forza. Dovremo tornare a lavorare sodo in palestra con questi presupposti per poterci togliere delle belle soddisfazioni, auspicando di poter rivedere finalmente i nostri tifosi sugli spalti e tornare a sentire tutto il loro calore.

Michael Gambini