Nel mazzo di chiavi con cui il Savigliano, divenuto Monge-Gerbaudo, ha aperto le porte della A3, c’è quella di un dualismo sano e redditizio nel ruolo del libero. Che proseguirà nella prossima stagione.
Dopo il biondo Paolo Rabbia, siamo lieti di annunciarvi la riconferma del bruno Daniele Gallo, maglia numero 6. Prima “Mia!” era un’esclamazione per dire che la prendeva lui (e la prendeva).

Da poche settimane è il nome della creatura che più gli è cara.

Per Daniele, ogni palla da ricevere o difendere sarà come un “piezz e’ core”.