AURISPA LIBELLULA: Vinti 13, Fortes 12, Kindgard 3, Corrado 16, Rau 7, Casaro 17, Cappio (L), Persichino, Maccarrone, ne: D’Alba, Lucarelli, Giaffreda, Chiariello. All. Grezio.

SISTEMIA SATURNIA: Gradi 9, Frumuselu 8, Cottarelli 5, Zappoli 7, Smiriglia 2, Lucconi 23, Zito (L), Battaglia 4, Di Franco 1, Maccarrone, ne: Vintaloro, Andriola. All. Kantor.

ARBITRI: Rosario Vecchione e Matteo Talento.

SET: 22-25, 25-15, 25-22, 25-18.

 

TRICASE. Doveva essere la partita del riscatto. Ma non lo è stata. La Sistemia Saturnia, nel secondo scontro diretto in appena tre giorni dopo il ko interno al quinto con l’Aversa, torna dalla Puglia a mani vuote. Dopo un ottimo primo set, la formazione di Kantor non trova le energie per portare a casa la vittoria al cospetto di un Aurispa che gira a mille in contrattacco e in battuta. Per la prima volta, quindi, dopo otto gare, i castellesi non riescono a incamerare punti. Era successo nelle sconfitte con Tuscania, Aversa e Palmi. Non succede questa volta nel primo turno infrasettimanale della stagione. Domenica, alle 16, si torna nuovamente in campo. Al PalaCatania (alle 16), arriva il Massa Lubrense (arbitri Nicola Traversa e Fabio Scarfò).

PRIMO SET. Partenza a razzo della Sistemia Saturnia, ma è pronta la reazione dell’Aurispa Alessano che si riporta sotto con il break siglato da Francesco Corrado (che giocò a Catania in A2 qualche anno addietro). La Sistemia Saturnia gira a mille. Zappoli trascina al 14-11, ma è bravo Fortes a bloccare la fuga castellese. L’errore di Lucconi riporta sotto Alessano (16 pari). Cottarelli è protagonista ancora una volta di prima intenzione (18-16). La Sistemia Saturnia prende in largo e riesce a chiudere il set, grazie all’errore in battuta dei leccesi (25-22).

SECONDO SET. L’Aurispa Libellula, trascinata da una bella cornice di pubblico, ha un impatto significativo nel secondo set. La reazione è immediata. I padroni di casa vanno avanti 6-1 e 9-5, sulla spinta di un Corrado scatenato. L’errore in ricezione di Gradi lancia i padroni di casa (14-8). Il black out di Gradi e compagni è totale. Kantor lancia in campo sia Di Franco che Battaglia al posto dei due laterali. La partita, nel computo dei set, ritorna in perfetta parità con l’errore in battuta di Cottarelli.

TERZO SET. I padroni di casa non mollano la presa. La Sistemia non riesce a operare la risposta che ti aspetti. Corrado, Fortes e Rao imbastiscono un’offensiva tecnica importante, orchestrati dall’argentino Kindgard. In campo il primo break si traduce in un gap di cinque punti consistenti (16-11). La reazione non arriva. La squadra di casa preme sull’acceleratore e si assicura la vittoria sul 25-22.

QUARTO SET. La partita è incanalata sul binario pugliese. Kantor le prova tutte, ma i leccesi non sbagliano un colpo. Battaglia parte nel sestetto titolare al posto di Zappoli non in giornata. La Sistemia Saturnia non entra praticamente nel vivo del set. L’Aurispa Alessano – trascinata da Casaro (56% in attacco) e Vinti (54%) con un Corrado in condizione – vince agevolmente, festeggiando sotto i tifosi.