Anche nell’ultima partita di playoff per la Challenge, la squadra di Bonitta se la gioca fino all’ultimo pallone cedendo 3-1 a Piacenza ma chiudendo il match con 5 giocatori nati dal 2000 in poi in campo

Se li merita proprio tutti la Consar gli applausi che coach Bonitta aveva chiesto per la sua squadra alla vigilia del match di Piacenza. Perché Mengozzi e compagni si sono giocati fino all’ultimo pallone anche questa sfida che chiudeva il girone di playoff per la Challenge Cup, La Gas Sales si impone 3-1 e giocherà le semifinali da meglio piazzata, la Consar termina qui, col quinto posto finale nel girone, dopo 35 partite ufficiali disputate, la sua annata agonistica, iniziata il 13 settembre scorso con gli ottavi di Coppa Italia. E chiudendo con ben 5 giocatori nati dal 2000 in poi in campo, tra i quali spicca la presenza per tre set di Orioli, autore anche di due punti nel quarto set.

I sestetti Molti cambiamenti nello starting six di Ravenna rispetto a quella che ha affrontato la Callipo. Batak-Stefani è la diagonale in posto 2, Koppers rileva Recine. Confemrati al centro Mengozzi e Grozdanov e in attacco Zonca. Pirazzoli è il libero. Una variazione per coach Bernardi: al centro c’è Tondo al posto di Candellaro.

La cronaca del match Mousavi spezza l’equilibrio iniziale con due punti di fila che mandano Piacenza sull’8-6. La Consar non si scompone, Stefani con un ace fa 12-11 e Clevenot manda fuori il pallone che permette a Ravenna di ritrovare la parità a quota 13. La Gas Sales riparte con Clevenot che firma in successione un punto e due ace in fotocopia (17-14). Dopo il time out, la Consar cerca la seconda rimonta restando incollata all’avversario per poi trovare la parità a quota 21 con un ace di Zonca. Nel finale punto a punto, la spunta la Consar al quinto set ball con una bordata di Koppers (5 punti per lui in questo set).
C’è Arasomwan per Mengozzi nella Consar che scatta subito in avanti nel secondo set (0-2), per poi essere agganciata a quota 3 da un ace di Finger. Mengozzi e compagni, però, più precisi e concreti allungano a +3 (6-9). E’ Antonov a scuotere i suoi prima con due punti di fila (8-9) poi con l’ace del 13 pari. Sul 15-14 Bonitta regala spazio a Orioli.E con altri due ace di Tondo e Baranowicz la Gas Sales scava il solco (19-15) per poi aggiudicarsi il set.
Nel terzo set l’equilibrio è spezzato sul 6-6 da un break dei padroni di casa, che segnano tre punti di fila. Poi Finger a muro fa +4 (11-7), ma Arasomwan e Zonca chiamano la riscossa della Consar (12-11) a cui Piacenza mette un freno con un nuovo allungo (15-12) che sarà decisivo per la conquista del set (ace di Antonov) che la Consar chiude con quattro esponenti nati dal 2000 in poi in campo.
Quarto set con Orioli nel sestetto titolare e proprio il baby mette giù il suo primo punto in SuperLega (2-2) e aiuta a muro nel punto del 3-4. Continui cambi palla fino al primo allungo targato Piacenza con un ace di Tondo e un errore Ravenna (10-7). La Consar non si arrende e Batak, con un duello vinto sottorete, firma la parità a quota 18 e con un ace riporta i suoi davanti (20-21). Sul 21-23, Piacenza ribalta di rabbia il finale: break di tre punti (24-23) e partita al secondo match ball. La Gas Sales accede alle semifinali dei playoff per la Challenge, la Consar termina qui la sua stagione.

Il commento di Bonitta: “Sono totalmente soddisfatto perchè, per l’ennesima volta, abbiamo offerto una prestazione corale, convincente. Abbiamo fatto un buon primo set, che abbiamo vinto; nella fase centrale loro sono venuti fuori bene ma siamo rimasti sempre incollati, e nel quarto li abbiamo ripresi e abbiamo avuto anche i palloni per andare al tie-break. Abbiamo onorato fino alla fine questo playoff per la Challenge e siamo molto contenti di aver regalato alla città e ai nostri tifosi una bella stagione agonistica”.

Il tabellino

Piacenza-Ravenna 3-1
(27-29, 25-19, 25-20, 26-24)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Baranowicz 2, Finger 16, Mousavi 16, Tondo 11, Antonov 14, Clevenot 13, Scanferla (lib.). Ne: Izzo, Candellaro, Fanuli, Botto. All.: Bernardi.
CONSAR RAVENNA: Batak 3, Stefani 10, Grozdanov 11, Mengozzi 2, Zonca 13, Koppers 14, Pirazzoli (lib.), Arasomwan 6, Orioli 2, Grottoli. Ne: Giuliani (lib.), Redwitz, Recine, Pinali. All.: Bonitta.
ARBITRI: Saltalippi di Torgiano e Piperata di Bologna.
NOTE: Durata set: 30’, 23’, 30’, 30’, tot. 113’. Piacenza (10 bv, 18 bs, 8 muri, 13 errori, 47% attacco, 49% ricezione, 27% perf.), Ravenna (3 bv, 22 bs, 7 muri, 9 errori, 46% attacco, 33% ricezione, 14% perf.). Mvp: Baranowicz.