Nel quinto e ultimo allenamento congiunto, la Cucine Lube Civitanova si è confrontata all’Eurosuole Forum con la Sir Safety Conad Perugia mantenendo l’imbattibilità in pre-season nella prova generale di big match.

Concentrati e lucidi nei momenti clou, i cucinieri hanno piegato 3-0 i Block Devils nel corso di una sfida molto combattuta nei singoli set, con i primi due parziali vinti sul filo del rasoio (28-26 e 25-23). Più netto il risultato del terzo (25-20). Rigenerati al servizio dopo le indicazioni alterne dai 9 metri nel test con Vibo, i biancorossi si sono messi in luce mostrando una crescita di squadra. Lucarelli (14 punti con il 60% di positività) e Garcia (11 punti con il 67%) hanno dato prova di trovarsi a loro agio in biancorosso, ben imbeccati da un ispirato De Cecco. Buono l’impatto a muro di Kovar (3 vincenti). Nel complesso una buona prova corale. Sul fronte opposto pericolosi il top scorer Leon (15 col 52%), l’ex Rychlicki (14 col 59%) e Anderson (14 col 62%).

La partita

Lube in campo con De Cecco al palleggio per Gabi Garcia opposto, Simon e Anzani centrali, Lucarelli e Juantorena laterali, Balaso libero. La Sir risponde con Giannelli in cabina di regia per l’ex biancorosso Rychlicki finalizzatore, al centro Solé e Mengozzi, in banda Anderson e Leon, libero Colaci.

In avvio la Sir capitalizza il volume di gioco con Anderson (attacco del 4-6 ed ace del 6-9). La Lube risponde con la serie al servizio di Simon suggellata dal muro a uno di Garcia per 9-9. Sull’invasione dei Block Devils i padroni di casa trovano il sorpasso e vanno sul 13-11 con Juantorena. L’equilibrio sfocia nell’aggancio ospite sull’errore dei cucinieri (14-14). Civitanova, grazie alla gestione del palleggio, trova lo strappo con il capitano (18-16) e difende il break con il diagonale di Garcia (19-17). Sul 22-20 entra Kovar per Gabi. Gli ospiti non mollano e impattano con il lungolinea di Leon (8 punti col 73%) al termine di un’azione convulsa (23-23). Dopo 2 palle set sprecate dalla Lube e una gettata al vento dalla Sir, la battuta out di Rychlicki e l’ace di Lucarelli fissano il punteggio (28-26). Sir a trazione anteriore (71%), Lube saggia al servizio.

Nel secondo set i biancorossi sono più sciolti (8-4). Civitanova difende bene e taglia l’aria con la conclusione velenosa di Lucarelli (13-8). Un’altra difesa dell’onnipresente Balaso frutta la carambola vincente targata Garcia (15-9). Sul 17-11 Perugia rialza la testa, ma la rimonta guidata dal forcing in battuta di Anderson viene stoppata dalla schiacciata di Simon (18-14). Spetta a Rychlicki riaprire i giochi con l’ace del 19-17. Garcia si esalta (21-17), ma la Sir si riavvicina due volte con il lussemburghese (21-19 e 22-20). I cucinieri rifiatano sul servizio out della Sir (23-20). Nel finale Anderson accorcia d’astuzia (23-22), mentre Anzani concretizza un rigore (24-22). Il solito Anderson riapre i giochi, Garcia li chiude (25-23) col punto n.7 (70%). La precisione in attacco della Lube (56%) vanifica i 2 ace e i 3 muri Sir.

Nel terzo set Blengini parte con Kovar e Diamantini dall’inizio al posto di Garcia e Anzani. Il parziale si apre sul filo dell’equilibrio (8-7), ma il break è di Perugia sull’attacco di Mengozzi (9-11). Si procede a strappi con la Lube che rimette il naso avanti sull’ace del capitano, protagonista anche della sponda per il 14-12. La reazione ospite è tutta nelle mani di Leon, che mette a dura prova i cucinieri con le sue battute (16-16). Alla Lube servono un mani out di Kovar e un’infrazione dei Block Devils per tornare avanti (18-16). Il numero 2 si concede anche un muro vincente faccia a faccia con Rychlicki e la schiacciata del 22-18. Nel finale la Lube attacca al centro con Simon (23-19) e Diamantini (24-20) per poi chiudere con l’ace di Juantorena (25-20). Padroni di casa superiori al servizio (3-1), in attacco (52% contro il 46%) e a muro (4 a 2).

Parla coach Gianlorenzo Blengini:

“La squadra ha grandi risorse, ma la differenza la fanno la quotidianità e la capacità di saper soffrire. Tecnicamente sono soddisfatto della prova, anche in battuta. Per me abbiamo un margine di crescita come gruppo. Queste gare valgono molto come richiesta di tecnica e di intensità mentale. Sarà importante mostrare la stessa intensità anche sabato a Padova. Ritengo che nel nostro processo di crescita sia stato molto utile il doppio test con Vibo”.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 11, Kovar 5, Sottile, Marchisio (L) ne, Juantorena 11, Lucarelli 14, Diamantini 2, Simon 7, De Cecco. All. Blengini

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 14, Ricci ne, Dardzans ne, Travica ne, Ter Horst ne, Giannelli, Rychlicki 14, Leon 15, Piccinelli (L), Solé 6, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi, Mengozzi 5. All. Grbic

Parziali: 28-26, 25-23, 25-20

Civitanova: 11 battute sbagliate, 4 ace, 5 muri vincenti, 56% in attacco, 55% in ricezione (19% perfette). Perugia: 12 bs, 4 ace, 5 muri, 58% in attacco, 50% in ricezione (33% perfette).

A fine gara sestetti rivoluzionati nel tie break extra voluto da Blengini e Grbic. Per la Lube la diagonale Sottile-Garcia, i centrali Diamantini e Anzani, i laterali Lucarelli e Kovar, Marchisio libero. Sul fronte ospite la diagonale Travica-Ter Horst, al centro Mengozzi e Solé, in banda Plotnytskyi e Dardzans, Piccinelli libero. Gli umbri prendono l’iniziativa (7-10), i marchigiani rispondono trovando l’aggancio e il sorpasso sulla serie al servizio di Garcia, con tanto di ace finale (12-11). La Sir ribalta subito il punteggio e s’impone al fotofinish (13-15).