Il successo in campionato contro Sabaudia rilancia le ambizioni di Aurispa Libellula che, domenica 27 febbraio alle 18, affronta in trasferta il Volley Marcianise per l’8a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
Alla vigilia del match, ai microfoni di Mondoradio, ha parlato lo schiacciatore Lorenzo Persichino: «È un campionato ancora molto aperto per il primo posto in classifica, considerando che Tuscania ha ancora delle partite da recuperare, noi abbiamo il derby con il Casarano (mercoledì 9 marzo, ore 19, ndr) e tutti cercheranno di fare punti per raggiungere Aversa che è prima, quindi tutto può succedere. Più sei in alto in classifica e più possibilità hai di giocare in casa le gare dei playoff. Tutti vogliono giocare in casa, dove il fattore pubblico può essere determinante e noi ne siamo la dimostrazione, perché giochiamo quasi sempre bene.»
Tornando alla sfida vinta 3-0 con Sabaudia di domenica scorsa al Palasport di Tricase, Persichino specifica che «non era un risultato molto scontato, perché c’era ancora delusione per la partita di Coppa, però ce la siamo cavata, siamo riusciti a sfogarci, a buttare via i cattivi pensieri. Dobbiamo sfruttarlo come punto di partenza per la cavalcata finale in campionato.»
Inevitabile il ricordo amaro della partita di Coppa Italia: «fa ancora male parlare di quella sconfitta, purtroppo ne abbiamo risentito molto, siamo stati male perché era un obiettivo che ci eravamo posti, stavamo giocando una buona pallavolo ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni per chiudere la partita, complice anche la bravura degli avversari che si sono dimostrati all’altezza per la conquista della finale. C’è da dire che i nostri tifosi non ci hanno abbandonato, anzi, ci hanno sostenuto ancora di più e continuano a farlo, e questo ci fa veramente piacere, è bello sentire la vicinanza del pubblico.»
«Domenica giocheremo a Marigliano contro la volley Marcianise – conclude Persichino – una squadra che può dare fastidio, soprattutto con i due fratelli Libraro che sono l’esperienza fatta persona e hanno sempre fatto la differenza. Sono pericolosi come tutta la squadra costruita intorno a loro, poi giocano in casa e sarà un punto a loro vantaggio. Noi però puntiamo a far bene, dobbiamo sfruttare ogni partita per fare punti e rimettere in moto tutto il meccanismo che avevamo prima.»
Uff. Stampa Aurispa Libellula