Reduce dal convincente successo in trasferta ad Ortona, Aurispa Libellula torna di fronte al pubblico amico del Palazzetto di Tricase per affrontare la Shedirpharma Sorrento (domenica 20 novembre, ore 18).

Negli studi di Mondoradio, per le anticipazioni sulla gara e per raccontare le ultime novità, si sono presentati il centrale Marinfranco Agrusti e il team manager Marco Cestarolli. Quest’ultimo ha fatto chiarezza sul trasferimento del palleggiatore Federico Ciardo, che giovedì ha salutato la squadra e si è aggregato con il Marcianise: “Federico, già dalla scorsa settimana, ha avuto questa opportunità di andare a giocare titolare in un altro club di Serie A3 e ce l’ha comunicato. A noi dispiaceva perdere un atleta cresciuto con noi e voluto fortemente, quindi abbiamo cercato di convincerlo a rimanere, ma alla fine ha deciso di fare questa esperienza a Marcianise e, a malincuore, dobbiamo prenderne atto e gli facciamo un grande in bocca al lupo.” Cestarolli ha poi specificato che si è già aggregato in prima squadra un altro palleggiatore: “abbiamo deciso di puntare su Giacomo Carachino, un giovane del 2001 della Showy Boys di Galatina molto promettente e già da domenica sarà a disposizione di mister Bua.”

Il centrale Agrusti si è invece soffermato sul momento di crescita del gioco e della squadra: “Prima della partica con Modica abbiamo fatto una bella settimana di lavoro al completo, poi è arrivato anche Eddy (Edvinas Vaskelis, ndr) e da lì è cominciato un periodo positivo, nonostante la sconfitta con Tuscania. Però contro Ortona abbiamo giocato una bella pallavolo e siamo tutti contenti.”

Queste, invece, le parole di Agrusti sul prossimo avversario: “Adesso giocheremo contro Sorrento ed è una squadra di alto livello, come tutte in questo campionato, tutti riescono a giocare una buona pallavolo e dobbiamo sempre stare attenti.” In chiusura, non manca di elogiare i tifosi: “È bello giocare con il pubblico di casa, dà sempre una mano in più, come nell’ultima partita quando è arrivata la prima vittoria. Adesso però dobbiamo cercare di alzare ancora di più il livello e crescere come squadra e come gioco.”

Uff. Stampa Aurispa Libellula