Gara indimenticabile: la Wow Green House Aversa vince 3-2 contro la Sieco Service Ortona dopo essere stata sotto 0-2. Un risultato pazzesco, soprattutto in virtù di come era iniziata la gara. Due squadre incredibili, che hanno lottano per quasi 3 ore in un PalaJacazzi che è ritornato ad essere di ‘fuoco e fiamme’ come la storia insegna. Venerdì si torna in campo: in anticipo, sempre tra le mura amiche, contro Bari.

PRIMO SET. Diagonale stretto (confermato dal videocheck) e poi una invasione per il +3 di Ortona (1-4). Marshall dalla seconda linea trova un pallonetto vincente per il punto numero 10 (5 quelli di vantaggio sui normanni). In campo c’è solo la Sieco Impavida Ortona. Il divario è troppo ampio: si cambia campo con la formazione abruzzese avanti di un set (18-25, mani e fuori di Bulfon).

SECONDO SET. Bertoli con un tocco splendido a raggirare il muro avversario trova un diagonale morbidissimo che vale l’allungo (14-17). Bertoli dalla seconda linea in pipe trova il 18-21 (dopo una timida reazione normanna). Se ne va anche il secondo parziale: 2-0 Sieco Service (21-25).

TERZO SET. Muro di Marra per il 5-2 che lancia il morale anche del PalaJacazzi. Monster block di Pasquali e Aversa prova a mantenere le distanze dagli avversari (13-8). Argenta sigla il 23-19 con un diagonale toccato dal muro. Ace di Pasquali e primi 5 set point. L’invasione di Bulfon porta la sfida al quarto (25-21).

QUARTO SET. Sul 13-11 di Lyutskanov coach Lanci chiama time-out. Ortona non molla: pari a 14. Argenta si carica la squadra sulle spalle: attacco mostruoso dai 4 metri ed è 21-18. I normanni cercano di portarla al tie-break ma la Sieco fa un break di 3 punti e pareggia. Alzata clamorosa di Fortunato in bagher per Argenta che sfrutta il muro ed è 23-21. Ace di Lyutskanov: il PalaJacazzi esulta di gioia. E’ 25-23.

QUINTO SET. Bulfon spara out (4-1), subito time-out Aversa. Al cambio campo i normanni sono avanti 8-5. Pasquali al centro regala 2 match point (14-12) per la Wow Green House Aversa. Il primo viene annullato ma non il secondo: Bulfon serve out (conferma dal check) e può partire la festa!