Una settimana per ricaricare completamente le batterie ed attendere al Palasport di Portomaggiore domenica 13 marzo alle ore 18.00 la capolista Videx Grottazzolina.

Coach Marco Marzola ha impostato la settimana dei gialloblù in modo diverso rispetto alle precedenti: tanto lavoro mirato con la palla per cercare di alzare ancor di più il livello della squadra.

“Il morale dell’ambiente – racconta il tecnico di Sa.Ma. Team Volley – è buono. Ho spinto parecchio gli allenamenti in palestra in modo da tenere alta la concentrazione. I ragazzi hanno reagito bene alle diverse sollecitazioni. Ho percepito motivazione dopo due partite sicuramente non troppo positive”.

Tra i fondamentali su cui si è indirizzato lo sguardo di coach e squadra sono stati ricezione e difesa, entrambi in tilt contro ViviBanca Torino.

“Prima della gara della scorsa settimana, avevo detto che la potenziale nostra vittoria sarebbe passata da ricezione e difesa. Purtroppo, non siamo riusciti ad avere buone percentuali: Torino ha preso coraggio in battuta, ma ha anche avuto la bravura di insistere su un fondamentale di salto flot che forse non ha eguali nel girone. Anche in passato abbiamo lavorato tanto sull’affinare la ricezione, ma nonostante questo siamo andati in difficoltà. ViviBanca Torino è stata la prima squadra che ci ha creato tanti problemi in battuta. Un problema che potrà ripetersi, ma col lavoro stiamo cercando di sopperire a questa lacuna”.

Sa.Ma. rimane quinta in classifica, ma a due sole lunghezze di vantaggio da San Donà: preoccupazioni per il mantenimento della posizione play off?

“Non sono preoccupato della classifica. Tra otto giorni avremo lo scontro diretto proprio contro San Donà: a quel punto avremo un quadro più chiaro e delineato della griglia finale. A livello play off, non vi sono differenze tra gare in casa e trasferta qualora si arrivi quinti o sesti. Mi interessa arrivare al quinto posto per il prestigio societario”.

Intanto, Team Volley ha indirizzato la propria concentrazione sulla sfida alla capolista Videx Grottazzolina, già incontrata due volte (all’andata in Campionato e negli ottavi di Coppa Italia a gennaio), nonché reduce dalla sconfitta proprio nella finale di Coppa Italia con Prata Pordenone.

“Conosciamo molto bene i prossimi avversari. All’andata giocammo una delle nostre peggiori partite in Campionato, mentre in Coppa la squadra si svegliò solamente al terzo set. I due precedenti in stagione sono sempre stati giocati a Grottazzolina: magari nel nostro palazzetto potrà andare meglio. Non credo che la sconfitta in finale la scorsa settimana li abbia demoralizzati. Da parte nostra, non dovremo lasciare campo e soprattutto non farci condizionare dalla loro forza. Sono scomodi: per questo vorrei vedere la squadra lottare per l’intera gara”.