MOTTA DI LIVENZA – Si chiude il girone di andata della regular season del campionato nazionale di A2 CREDEM BANCA e al PalaBarbazza di San Donà di Piave arriva Brescia per uno scontro importante visto il peso specificodei tre punti in palio per entrambe le formazioni. Un girone dantesco quello vissuto ad oggi dalla formazione trevigiana che ha incontrato lungo il suo cammino moltissimi ostacoli e tante difficoltà, ma che è ancora appesa a delle concrete speranze per una salvezza che onestamente è sì difficile, ma non impossibile.

Come detto al PalaBarbazza arriva la Console McDonald’s Centrale del Latte Brescia, formazione che occupa il 12esimo posto in classifica a quota 14 punti con la voglia di riscatto dopo essere caduta nel derby contro Cantù domenica scorsa per 3 a 1. Non dimentichiamo però che Brescia in questo girone di andata ha centrato vittorie importanti come contro Cuneo, Santa Croce, Grottazzolina e Bergamo. L’HRK Motta di Livenza è ancora il fanalino di coda del girone a quota 5 punti. La trasferta a Vibo è stata amara, vero, ma ancora una volta si sono viste (soprattutto nel secondo set) delle buone cose. Quelle cose da cui bisognerebbe ripartire proprio sabato sera per cercare di fare, contro Brescia, punti fondamentali per la rincorsa salvezza.

Coach Zambonardi dovrebbe schierare i suoi con Tiberti al palleggio e Bisi opposto, Galliani e Abrahan schiacciatori, Candeli al centro in coppia con Sarzi Sartori e Franzoni libero. Milo Zanardo (head coach dopo l’esonero in settimana del “comandante” Lorizio) potrebbe affidarsi alla regia di Acquarone con Kordas di contromano, Mattheus e Schiro attaccanti di posto quattro, Acuti e Trillini centrali e capitan Battista libero.

Direttori di gara: Giorgia Spinnicchia e Giovanni Ciaccio.

Diretta streaming su volleyballworld.it sabato 17 dicembre ore 18.00

Una gara da vivere pallone dopo pallone, la posta in palio è altissima per entrambe le formazioni che vogliono chiudere l’andata portando a casa il massimo del bottino. Motta vuole con tutte le sue forze inseguire l’obbiettivo salvezza, anche se apparentemente lontano, e per farlo ha dovuto cambiare, o provare a cambiare molto, soprattutto in questo ultimo mese facendo scelte magari dolorose, ma necessarie. “A volte le cose buone devono finire perché le cose migliori abbiano inizio”.

Ufficio Stampa -Giuliano Bonadio- press@pallavolomotta.com