Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Walla 19, Festi 8, Arasomwan 6, Colli 11, Fedrizzi 15, Pace (libero), Caproni, Ferrini 1, Giannini n.e, Riccioni n.e, Menchetti n.e, Giovannetti n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas

Bam Acqua San Bernardo Cuneo: Pedron 6, Andric 28, Sighinolfi 5, Codarin 9, Botto 16, Preti 5, Bisotto (libero), Filippo 1, Tallone 5, Lilli, Rainero n.e, Cardona n.e. All. Serniotti.

Successione set: 24-26 in 34′, 26-24 in 32′, 11-25 in 24′, 21-25 in 28′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel: 16. Aces: 2. Muri: 3.

Battute sbagliate Bam Acqua San Bernardo: 18. Aces: 9. Muri: 9.

Gara 1 delle semifinali playoff promozione va a Cuneo che espugna con merito per 3-1 il PalaParenti. Prestazione poderosa della squadra piemontese, trascinata da il nuovo acquisto Andric, giocatore di livello altissimo che ha dominato il match in lungo e in largo. Per i santacrocesi gara complicata dove il servizio non ha funzionato come al solito e dove anche la fase muro non è quasi mai riuscita a minare le certezze dei giocatori ospiti. Tra una settimana ci sarà gara 2 in casa della Bam Acqua San Bernardo, per la Kemas Lamipel già uno spartiacque: vincere per trascinare la serie a gara 3 oppure chiudere una stagione comunque da ricordare. L’inizio di gara è equilibrato, con Pedron che si affida subito ad Andric mentre Acquarone chiama in causa un po’ tutti i suoi compagni. La formazione ospite scappa via di un mini-break che più o meno mantiene per tutta la durata del set (6-8, 13-16, 19-21), nonostante una Kemas Lamipel compatta che risponde colpo su colpo attaccando con profitto. Nel finale Walla impatta sul 24-24 trascinando Cuneo ai vantaggi, ma a spuntarla sono proprio gli ospiti per 24-26 con 8 punti del nuovo opposto croato. Nel secondo set l’equilibrio persiste, con i “Lupi” bravi a mettere la testa avanti 8-7 e poi scappare nella fase centrale grazie alla buona verve di Fedrizzi e Walla e alla battute insidiose di Colli. dal 16-13 si passa al 21-15, ma nel finale Cuneo rientra prepotentemente e il set finisce nuovamente ai vantaggi: questa volta per 26-24 la spuntano i conciari e si va sull’1-1. da questo punto in poi la gara cambia radicalmente, con la Kemas Lamipel che inizia a sbandare commettendo moltissimi errori. Cuneo preme sull’acceleratore e sfonda con le battute di Andric e Codarin, vincendo per 11-25 un terzo set mai in discussione, dove Cezar Douglas si gioca anche le carte Caproni e Ferrini senza però invertire la spirale negativa. Nel quarto parziale i “Lupi” provano a ricompattarsi, ma l’inerzia e la fiducia ormai sono tutte dalla parte degli ospiti, con Tallone titolare al posto di uno spento Preti. Dal 6-8 si passa al 12-16, preludio del definitivo 21-25 con cui si chiude set e partita. Nulla da fare quindi per la Kemas Lamipel, apparsa in difficoltà contro un avversario ben messo in campo da coach Serniotti ed apparso in gran fiducia tecnica. Adesso però ci sarà una settimana per lavorare su quanto non è andato per giocarsi il tutto per tutto in gara 2 sul campo di Cuneo, provando a violarlo come già fatto in campionato: l’obbiettivo è riaprire le porte del PalaParenti per una meravigliosa gara 3.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa