La Vigilar Fano non finisce di stupire e, sull’insidioso campo di Montecchio Maggiore, arriva l’ottava meraviglia consecutiva. Un successo che, alla vigilia, non era scontato vista la classifica dei padroni di casa ed il corroborante successo ottenuto dai veneti a Parma.

Infatti l’inizio gara non aveva dato segnali incoraggianti ai fanesi che, in ricezione, subivano a dismisura in ricezione senza riuscire a trovare il bandolo della matassa: “A loro inizialmente è entrato tutto – esordisce il direttore sportivo Mattia Brunetti – poi piano piano abbiamo provato a risalire la china ma sul più bello ci siamo arresi. Siamo però venuti fuori alla distanza giocando con tranquillità palla su palla”. Altra prova di forza della Vigilar che, con questi tre punti, si avvicina anche ad un’importante qualificazione: “Successo fondamentale perché ci avvicina ulteriormente alla qualificazione in Coppa Italia – conclude Brunetti – la tensione per le difficoltà che avremmo incontrato ed il buon momento dei veneti ci hanno creato in principio delle complicazioni ma alla fine siamo stati bravi a chiudere positivamente la sfida”.

Coach Castellano ha più volte invitato i ragazzi ad avere pazienza ed infatti alla fine l’allenatore campano ha avuto ragione: “Il mister ci ha dato certamente sicurezza – afferma il padovano Stefano Gozzo – questo era un campo difficile dove molte squadre si sono arrese. Noi inizialmente abbiamo subito le loro battute ma non abbiamo mai perso la lucidità necessaria per reagire e portare a casa l’intera posta in palio”.

Il terzetto di testa (Pineto, Fano e Savigliano) è diventato ora un duetto dopo il successo casalingo degli abruzzesi contro i piemontesi. Fano non molla e rimane attaccata alla corazzata Abba, ora il pensiero va alla trasferta di sabato 3 dicembre a Mirandola (20.30) dove i virtussini dovranno confermarsi e continuare il loro percorso vincente.

 

USVF