MILANO –  Vedere il bicchiere mezzo pieno. È la filosofia di Yuki Ishikawa, lo schiacciatore dell’Allianz Powervolley che, dopo la sconfitta della sua Milano con Civitanova, non fa drammi e, anzi, proietta la sua visione ai miglioramenti che la squadra che può ancora fare. L’1-3 subito nell’inconsueta cornice dell’Arena di Monza ha certamente lasciato delusione nell’ambiente meneghino, ma a queste emozioni si associa il rammarico per non aver sfruttato pienamente le occasioni che gli uomini di coach Piazza hanno avuto a disposizione e non hanno concretizzato a dovere.

Si riparte dunque dagli aspetti positivi. Quelli che, primo set a parte, Milano ha potuto mettere in mostra nel match con la Lube: come il secondo set, condotto da metà parziale fino alla sua conquista con il definitivo 25-22; o come il terzo, in cui sotto 17-23, la banda di coach Piazza ha trovato il 22-23 pari. Elementi di valore che tuttavia non sono bastati per portare in dote punti preziosi per la classifica, ma che certamente hanno impensierito la Lube, che non senza difficoltà  , ha combattuto con le unghie e con i denti per accaparrarsi i tre punti. «Ci è mancato poco, non abbiamo iniziato la partita al meglio delle nostre possibilità, nel secondo set invece ci siamo ripresi e abbiamo sviluppato un bel gioco. – analizza lo schiacciatore nipponico – Poi Civitanova al servizio ha fatto molto bene, dal canto nostro abbiamo commesso troppi errori in battuta, e questa è stata una nostra debolezza. Il nostro gruppo sta crescendo tanto, ci manca poco per arrivare in alto e per questo dobbiamo continuare a lavorare. Civitanova stasera ha giocato molto bene, ha trovato il proprio equilibrio rispetto all’inizio del campionato, e questo non vuol dire che noi abbiamo giocato male, ma l’importante ora è pensare alla prossima partita. Il pubblico? È accorso numeroso, nonostante non fossimo a Milano, ma le persone ci seguono molto anche all’Allianz Cloud e di questo sono contento».

Al di là del risultato sportivo, Milano, che ancora una volta ha giocato con Ebadipour al centro, può contare su altre note positive: infatti,  dopo 21 giorni fuori dal taraflex, ha fatto il suo ingresso in campo, anche se solo per qualche salto, Matteo Piano la cui entrata è di grande auspicio per la squadra di Piazza soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti. Un ringraziamento particolare al grande lavoro dello staff medico-fisioterapico di Milano, guidato dal dottor Massimiliano Piatti, che ha consentito il completamento del recupero fisico del capitano dell’Allianz Powervolley, rendendolo disponibile al 100% per le prossime gare.

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