Fresco d’esordio in CEV Champions League con la maglia della Cucine Lube Civitanova, il centrale Rok Jeroncic, sloveno di nascita con passaporto italiano, rivive le emozioni di un finale di partita speciale contro i suoi connazionali dell’OK Merkur Maribor, sconfitti 3-0 all’Eurosuole Forum mercoledì sera con tanto di muro personale per la chiusura dell’incontro.

“Non mi scorderò mai le sensazioni che ho provato appena sono entrato in campo – afferma Rok Jeroncic -. Tra l’altro è stato fantastico chiudere la partita con un mio block contro la squadra che lo scorso anno ha vinto il campionato sloveno quando vestivo la maglia del Calcit Kamnik. Ciò che conta di più, in ogni caso, è stato poter esordire con la maglia della Cucine Lube. Sono onorato, mi trovo bene nel gruppo e non sento la differenza di età con gli atleti più maturi, ma ovviamente ho imparato tantissimo anche solo guardandoli. Ascolto sempre i consigli di tutti i centrali biancorossi nella lega più difficile del mondo. C’è un abisso rispetto al torneo sloveno, mi impegno ma sono consapevole di dover lavorare ancora tanto perché il livello è troppo alto. In futuro spero di poter lottare a questi livelli. I miei genitori hanno filmato la mia performance, mio padre Gregor, che lo scorso anno mi allenava, si è complimentato per come ho sfruttato la chance e mi ha augurato di ripetermi. Anche i miei amici sloveni mi hanno scritto. Devo ancora portare i pasticcini al palas per festeggiare il debutto con i compagni. Il primo punto non lo dimenticherò”.