Con tre partite ancora da giocare, una in più delle dirette concorrenti per la salvezza che lo precedono, il ViViBanca Torino non sfrutta la possibilità di tornare a casa con almeno un punto da Macerata e cede 3-1 (26-28, 25-18, 25-23, 25-18) al termine di una sfida che, per tre set, ha visto i ragazzi di coach Simeon provarci per poi essere respinti dalla maggior esperienza dei giocatori di casa.

Una sconfitta che poteva anche essere messa in preventivo ma che ora costringe i parellini a giocare le ultime partite con l’obbligo di vincerne almeno due per sperare nella salvezza diretta.
Due di queste ultime tre gare saranno proprio contro due dirette concorrenti, Geetit Bologna e Monge Gerbaudo Savigliano mentre l’unica sfida casalinga sarà quella contro un San Donà che sembra ormai aver spiccato il volo verso ambizioni più importanti.

Partita, quella contro Macerata, decisa nel terzo set. Sul punteggio di un set pari, i parellini si portano avanti 15-20 ma vengono immediatamente rimbalzati all’indietro e finiscono per perdere set e concentrazione.
E così nel quarto non c’è più storia e il ViVibanca Torino può comunque essere orgoglioso di aver tenuto testa per tre set ad una delle squadre più forti del girone.

Ora la prova del 9 con la sfida di mercoledì a Bologna contro la penultima della classe. Una vittoria significherebbe la matematica certezza di non retrocedere direttamente.