Un filotto di tre vittorie consecutive regala alla Vigilar Fano la testa della classifica, anche se in coabitazione con Belluno e Savigliano. Un successo schiacciante quello della formazione di Castellano che, contro l’imbattuta Parma, ha sciorinato una prestazione concreta e convincente.

Il centrale torinese Gabriele Maletto mette le cose in chiaro evidenziando i motivi del successo: “La nostra battuta – in particolare quella di Stefano Gozzo – ha fatto la differenza, soprattutto nel finale di primo e terzo set quando eravamo sotto nel punteggio. La squadra ha mostrato un grande carattere riuscendo a recuperare un paio di svantaggi importanti (20-18 e 20-17)”. Il match contro Parma era temuto dai virtussini in considerazione del fatto che i parmigiani avevano iniziato la stagione alla grande: “Sapevamo che sarebbe stata tosta – continua Maletto – avevano vinto un paio di sfide al tie break ed eravamo consapevoli di trovarci di fronte un avversario pronto a battagliare”.

Nonostante il rotondo successo coach Maurizio Castellano mette in guardia i suoi ragazzi sottolineando il fatto di come la strada sia ancora lunga da percorrere: “Ancora commettiamo degli errori che sarebbe meglio evitare – afferma il coach campano – sotto questo aspetto bisogna migliorare. In generale posso dire comunque che i ragazzi hanno meritato questa vittoria ed il buon inizio di campionato ci potrebbe aiutare ad acquisire la giusta fiducia”. Coach Castellano poi rende merito anche a Parma: “Loro sono una buona squadra con un certo sistema di gioco. Bisogna precisare che a Parma mancava Nicola Sesto, un centrale che in queste partite sarebbe tornato utile. Ma lo ripeto, bravi noi a sfruttare le occasioni favorevoli che la gara ci ha offerto”.

In questo “pazzo” inizio campionato (vedi le sconfitte di Pineto e Belluno) la Vigilar dunque si ritrova in testa alla classifica (9 punti in quattro gare), ma ogni gara ha storia a sé. Per i fanesi ora testa alla trasferta di  Bologna, la seconda consecutiva, per provare a continuare la striscia vincente.

 

Ufficio Stampa Virtus Fano