Ancora in gialloblù, ancora in prima linea per i colori della città, per esaltare i tifosi e incantare tutti gli appassionati di volley come ha fatto in questa prima stagione.

E che stagione, quella di Rok Mozic.
Arrivato in SuperLega come una scommessa, una promessa, con la medaglia d’argento dei Campionati Europei al collo, Rok Mozic ha fatto esplodere il suo talento con la forza di un ciclone, polverizzando record dopo record e raccogliendo premi su premi.
Un dominatore in campo, una sentenza per gli avversari. Una prima “pietra” su cui costruire la prossima stagione.

Gian Andrea Marchesi, Direttore Sportivo Verona Volley: “Quando abbiamo portato Mozic a Verona, sapevamo di avere fra le mani una scommessa da vincere. Talento e personalità erano lì, si trattava di farli sviluppare nel modo giusto. I risultati personali di quest’anno non hanno bisogno di grandi commenti: Mozic è senza dubbio un grande giocatore, e siamo molto orgogliosi di aver trovato con lui un accordo fino al 2025. Essendo noi per primi una società molto giovane, festeggeremo il primo compleanno questa estate, investire sui giovani è una priorità. Questo prolungamento significa che Verona è una piazza forte, pronta a costruire un futuro ambizioso”.

Rok Mozic: “Mi sento bene qui, i tifosi ci supportano, e speriamo che nella prossima stagione il palazzetto sia pieno. Credo in questo club, vogliamo lottare contro i migliori, perchè non ho firmato con Verona solo per giocare, ma per vincere. Abbiamo fame, anche se di certo non sarà facile. La SuperLega italiana è una delle più difficili del mondo, ma lo abbiamo dimostrato quest’anno, possiamo battere chiunque. Penso davvero che potremo farlo, migliorandoci, e sono certo che la città ci supporterà ancora di più. Già vediamo che i tifosi amano vedere le nostre partite e credono in noi. E credo che potremo scrivere davvero una bella storia. I miei genitori vengono spesso a vedermi e mi sostengono, e la gente a Verona è sempre gentilissima e mi vuole bene, questi fattori mi hanno decisamente aiutato nella mia scelta. Sono contento del progetto, io e i miei compagni condividiamo la stessa voglia di crescere e di raggiungere obiettivi molto alti. Le nostre ambizioni sono davvero importanti e sono certo che insieme, da vera squadra quale abbiamo dimostrato di essere, potremo fare grandi cose”.