Rimontando lo svantaggio di un set i Block Devils si aggiudicano la sfida tra le prime due della Superlega e conquistano matematicamente con tre giornate d’anticipo il primo posto al giro di boa del campionato. 20 i punti di Leon, 16 per Rychlicki, Russo Mvp
Vince il big match dell’ottava di Superlega la Sir Safety Susa Perugia. La squadra del presidente Sirci, in un PalaBarton traboccante di entusiasmo, supera in rimonta in quattro set l’Itas Trentino nello scontro tra le prime due della classe e consolida la vetta prendendosi anche matematicamente il titolo di campione d’inverno con tre giornate d’anticipo.
Partita di grande livello e che ha offerto grandissimo spettacolo quella andata in scena nell’impianto di Pian di Massiano di fronte a 3664 spettatori che si sono spellati le mani a più riprese per le giocate dei protagonisti in campo.
Perugia, dopo la rimonta subita nel primo set avanti 18-14 complice uno scatenato Lavia, ribalta la sfida e trova le chiavi giuste per forzare la serratura trentina soprattutto con i fondamentali del muro (17 vincenti contro 6 avversari) e dell’attacco (52% di squadra contro 33% di Trento).
Quattro in doppia cifra per i padroni di casa. Leon ne mette 20 con 5 muri, Rychlicki chiude a quota 16 col 59% in attacco, 13 dice il tabellino di Flavio (con 5 muri), 10 per Semeniuk. Gianelli è il solito direttore d’orchestra sontuoso, Colaci il solito splendido padrone della seconda linea bianconera. L’Mvp però lo prende meritatamente Russo che gioca un match impeccabile chiuso con 9 punti, 1 ace, il 75% in attacco e 2 muri.
IL MATCH
Formazione con Flavio, Russo e Leon per Anastasi. Primo break degli ospiti con Lisinac (1-2). Trova l’angolino di posto 5 Lavia (2-4). Maniout di Semeniuk, poi muro di Flavio che pareggia (5-5). Ancora il centrale brasiliano in contrattacco (6-5). Muro anche per Podrascanin che capovolge (6-7). Russo chiude il primo tempo e mantiene l’equilibrio (9-9). Giannelli di seconda intenzione poi maniout di Semeniuk poi ace di Leon (12-9). Smash di Flavio (15-11). Il servizio di Kaziyski frutta il break per i suoi che tornano a contatto (15-14). Perugia riparte con il muro di Flavio (17-14). Super scambio quello successivo chiuso ancora dal muro bianconero (18-14). Dentro Nelli. Tripletta al servizio di Lavia, Trento pareggia in un amen (18-18). Lavia scatenato (18-19). Confusione nella metà campo bianconera (18-20). L’ace di Rychlicki pareggia a quota 21. Ace di Michieletto, set point Trento (22-24). Lavia manda avanti i suoi (22-25).
Si riparte punto a punto nel secondo parziale (3-3). Contrattacco vincente di Lavia (3-4). Semeniuk capovolge da posto quattro (5-4). Rychlicki trova l’angolino di posto uno dalla seconda linea (8-6). Si fa ancora sentire il muro di casa (10-7). Smash di Rychlicki, poi contrattacco di Leon (12-7). Muro di Michieletto, poi ace di Sbertoli (12-10). Perugia riprende il filo, Russo trova il primo del 15-11. Implacabile Lavia (15-13). Viene giù il PalaBarton dopo uno scambio incredibile chiuso da Flavio sotto rete (18-14). Out Kaziyski (19-14). Muro di Sbertoli (20-17). Leon in contrattacco (22-17). Attacco e muro di Leon, set point Perugia (24-18). Russo pareggia i conti al secondo tentativo (25-19).
Due pipe di Semeniuk aprono il terzo set (3-1). Scalda il braccione Rychlicki (6-3). Errore nella metà campo bianconera poi ace di Podrascanin (6-6). Muro di Lisinac, Trento avanti (6-7). Errore anche nella metà campo trentina (8-7). Lisinac capovolge nuovamente (8-9). Smash di Lavia (9-11). Ace di Flavio (11-11). Contrattacco di Leon, poi out Lavia (13-11). Muro vincente di Leon (14-11). Altro scambio incredibile chiuso da Rychlicki (15-11). Invasione del muro di casa (15-13). Leon sulle mani del muro (17-14). Il neo entrato D’Heer riporta le squadre a contatto (18-17). Ace di Semeniuk, Perugia ritorna a +3 (21-18). Ace di Michieletto (21-20). Dentro Plotnytskyi. Torna Leon e chiude l’attacco (23-21). Ancora Leon, set point Perugia (24-22). Attacco ed ace di Lavia, si va ai vantaggi (24-24). Russo chiude il primo tempo (25-24). Michieletto di classe (25-25). Flavio sulla riga laterale (26-25). Flavio chiude sottorete, Perugia raddoppia (27-25).
2-2 nei primi scambi della quarta frazione. Sale di giri Rychlicki (6-3). Leon di prepotenza (7-3). Il turno di Leon al servizio porta frutti (11-4). Ace di Russo, poi maniout di Rychlicki (14-5). Spettacolo assoluto nello scambio numero ventiquattro con Leon che fa venire giù il palazzetto (17-7). Mette anche il muro due volte Leon (20-8). Ace di Nelli (20-10). Ace di Leon (23-11). Fuori Nelli, match point Perugia (24-11). Russo chiude, esplode la festa al PalaBarton (25-13).
I COMMENTI
Roberto Russo (Sir Safety Susa Perugia): “È stata una partita molto difficile e lo sapevamo. Siamo entrati in campo convinti di fare bene, nel primo set abbiamo fatto fatica, ma ci sta perché Trento è una squadra molto forte. Però non abbiamo mollato, dal secondo set siamo saliti, abbiamo preso ritmo in battuta e questo ci ha aiutato a muro ed in generale della fase break. Giocare contro Lavia e tutti gli altri ragazzi di Trento è molto divertente. Sono dei grandi amici e credo che questo sia un valore aggiunto per il nostro sport”.
IL TABELLINO
SIR SAFETY SUSA PERUGIA – ITAS TRENTINO 3-1
Parziali: 22-25, 25-19, 27-25, 25-13
SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicki 16, Russo 9, Flavio 13, Leon 20, Semeniuk 10, Colaci (libero), Ropret, Plotnytskyi. N.e.: Solè, Herrera, Mengozzi, Cardenas, Piccinelli (libero). All. Anastasi, vice all Valentini.
ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Kaziyski 2, Podrascanin 7, Lisinac 5, Michieletto 13, Lavia 19, Laurenzano (libero), Nelli 3, Dzavoronok 2, D’Heer 1. N.e.: De Palma, Cavuto, Berger, Pace (libero). All. Lorenzetti, vice all. Petrella.
Arbitri: Alessandro Cerra – Stefano Cesare
LE CIFRE – PERUGIA: 22 b.s., 6 ace, 40% ric. pos., 19% ric. prf., 52% att., 17 muri. TRENTO: 15 b.s., 10 ace, 43% ric. pos., 24% ric. prf., 33% att., 6 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA