Il capitano della Delta Group Fefè Garnica ha vinto due delle ultime tre edizioni della Coppa Italia di A2

Una notte speciale, una notte di coppa. La Delta Group Porto Viro si regala l’ultimo ballo del 2022 sull’affascinante palcoscenico della Del Monte Coppa Italia di A2. Giovedì 29 dicembre alle ore 20.30 i nerofucsia saranno impegnati nei quarti di finale, in gara secca, sul campo della BCC Castellana Grotte.

Le due squadre si sono affrontate non più tardi di una settimana fa nel recupero di campionato, con i pugliesi che sono riusciti ad avere la meglio sul taraflex di casa per 3-1, decretando, di fatto, la quasi immediata “rivincita” nella manifestazione tricolore.

Porto Viro torna al PalaGrotte rinfrancata dalla vittoria in rimonta su Prata nel turno di Santo Stefano, un 3-2 arrivato al termine di una maratona di due ore e quaranta di gioco. Come sempre nell’ultimo periodo, pochissimo tempo per ricaricare le pile, Battocchio e i suoi ragazzi sono infatti già ripartiti verso la prossima destinazione, con la voglia di chiudere l’anno in bellezza e regalare un’altra serata magica ai tifosi nerofucsia.

Anche Castellana è reduce da un tour de force ma dovrebbe essere più riposata rispetto alla Delta Group, se non altro perché non si è mai spostata dalla Puglia in questo periodo. La formazione di Jorge Cannestracci – seconda forza del campionato – ha infatti giocato (e vinto) le ultime tre gare di regular season in casa, compreso il match di lunedì, in cui ha liquidato in tre set Grottazzolina.

“La stanchezza c’è, i viaggi continui un po’ si sentono, non possiamo negarlo, ma fa tutto parte del gioco – commenta nel prepartita il capitano della Delta Group Fefè GarnicaCerto, Castellana ha un vantaggio giocando ancora in casa, ma allo stesso tempo potrebbero sentire di più la pressione di non dover fallire”.

“Rispetto alla gara della settimana scorsa – prosegue l’alzatore argentino – sicuramente ci sono alcuni aspetti tecnici e tattici da migliorare, ma quel che mi preme di più siamo noi, il riuscire ad essere sempre presenti con la testa, sapere quel che c’è da fare e come farlo, e anche saper riconoscere quando un punto è merito dell’avversario oppure è demerito nostro”.

In questo senso la remuntada su Prata può aver aiutato i nerofucsia ad acquisire maggiore consapevolezza: “Vincere fa sempre bene, al morale e quest’anno ancora di più alla classifica. Una gara come quella di lunedì ci dice che abbiamo una squadra con delle grandi potenzialità e la capacità di fare bene, bisogna trovare ancora più continuità in settimana per arrivare più sicuri in partita”.

Per tre stagioni a Castellana, dal 2016 al 2018 e poi nel 2020/2021, Garnica conosce bene l’ambiente del PalaGrotte (“Il tifo è bellissimo, la musica che suonano è coinvolgente e dà sempre molta carica, anche gli avversari”) ma soprattutto sa come fare strada in Coppa Italia, trofeo che ha vinto due volte negli ultimi tre anni: “Non c’è un segreto o una tecnica particolare per andare avanti, c’è il lavoro, la voglia di raggiungere dei sogni e un obiettivo comune. Nelle partite secche può succedere di tutto, a volte può bastare una palla, un gesto al momento giusto per decidere il match. Tutte le otto squadre che sono in tabellone hanno la possibilità di arrivare in fondo e vincere il trofeo, bisognerà vedere in ogni partita chi avrà più voglia di esprimere al meglio la propria pallavolo”.