La Da Rold Logistics mantiene la vetta. E anche l’imbattibilità interna: tre gare di fronte al pubblico amico? E tre sono pure i successi. La Spes Arena si conferma un fortino, con 500 tifosi e appassionati capaci di garantire una spinta fondamentale: è proprio il pubblico il “settimo elemento” in campo. Nonostante una partenza in salita, i bellunesi riescono a superare un signor avversario come Garlasco e a incamerare il bottino pieno. Ma solo al termine di un duello senza esclusioni di colpi, in cui ogni elemento ha portato il suo mattoncino per erigere il quarto successo in campionato. Dal top scorer Graziani (20 punti e 3 muri) a Saibene (19 e 4 muri), passando per i centrali: tante individualità di rilievo? No, più che altro una squadra: vera. La stessa squadra che guarda tutti dall’alto, insieme a Savigliano. 

SUBITO “GUASTA” – Nel sestetto di partenza, coach Colussi dà fiducia a Guastamacchia. E l’ex Pallavolo Padova lo ripaga con i 2 punti che aprono il match (un primo tempo da urlo e un muro) e con una splendida prova complessiva. Ma la Moyashi ha valori importanti. E, al di là dei tre muri, tocca un’infinità di palloni: non a caso, le bocche da fuoco dolomitiche faticano a entrare in partita, con la sola eccezione di un efficace Saibene. È indicativo il 30 per cento complessivo, in attacco, con cui va in archivio un parziale che gli ospiti tengono sempre e saldamente in mano. 

PERFETTO – Quando cambia il campo, però, a cambiare è pure la musica. Nel senso che le percentuali lievitano, al pari dell’incisività in battuta. E così, la DRL doppia subito i lombardi (8-4) e scappa via, grazie a un ace dell’ottimo Guastamacchia (16-10), mentre Graziani è semplicemente perfetto: 7 punti e 100 per cento in attacco, all’interno di un set da raccontare ai nipotini. E tutto torna in parità. 

ALTA INTENSITÀ – È un partitone. Un autentico partitone. E il livello di volley sale ulteriormente d’intensità in un terzo atto in cui i Colussi boys hanno il merito di ricucire un gap importante: 14-17. Sì, perché Graziani mura per la parità a quota 18, Saibene mette la freccia (20-19) e ancora il numero 10 completa l’opera al servizio: break di 9-3 e tanti saluti. Si gioca sul filo dell’equilibrio. A maggior ragione in un quarto atto scandito da un lungo punto a punto. I padroni di casa accelerano con l’ace del solito Graziani, ma Garlasco risale dal 22-20. Ci vuole un colpo d’autore. Anzi, due: come le battute vincenti di Marco Novello che, nonostante le difficoltà di una serata da 5 su 29, un modo per risultare decisivo lo trova sempre. L’opposto, infatti, si presenta al servizio sul 23-23. E il resto è storia. 

L’ANALISI – «Sono molto contento – afferma coach Gian Luca Colussi -. Sapevamo che ogni parziale sarebbe stato tiratissimo, con pochissimo scarto. La realtà è che abbiamo fatto una partita con la “p” maiuscola. Dal punto di vista fisico, tecnico e d’esperienza, Garlasco è una squadra notevole: nel primo set abbiamo subìto, ma non ci siamo mai demoralizzati, né disuniti: bravi a ragazzi a saper soffrire, a rimanere concentrati e ad aver giocato con pazienza. Si meritano questa vittoria». E, ci perdonerà il coach, ma se la merita pure lui. 

 

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MOYASHI GARLASCO 3-1

PARZIALI: 21-25, 25-18, 25-20, 25-23.

DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 1, Novello 9, Saibene 19, Graziani 20, Mozzato 8, Guastamacchia 13; Martinez (L), Ostuzzi. N.e. Paganin, Stufano, Galliani, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.

MOYASHI GARLASCO: Baciocco 10, Peric 12, Giannotti 14, Bellucci 3, Giampietri 7, Puliti 10; Calitri (L), Noè (L), Accorsi, Agostini 2, Romagnoli 3. N.e. Minelli, Pecoraro. Allenatore: V. Bertini.

ARBITRI: Nicola Traversa e Ruggero Lorenzin. 

NOTE. Spettatori 500 circa. Durata set 30’, 24’, 29’, 29’; totale 1h52’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 8, muri 14. Garlasco: b.s. 19, v. 5, m. 11.