PERUGIA – Esce sconfitta dal Pala Barton l’Allianz Powervolley Milano in gara 3 dei quarti di finale playoff scudetto. La squadra di coach Piazza spaventa la Sir Safety Susa che vince in rimonta 3-1 con i parziali 22-25, 28-30, 18-25, 20-25. Non riesce il bis ai meneghini che, dopo aver sovvertito il pronostico in gara 2 all’Allianz Cloud vincendo al tie break, si devono piegare alla forza del team perugino. Ottima prova per l’Allianz Powervolley, che ha messo in difficoltà i diretti concorrenti, lottando ad armi pari, ma non riuscendo nell’impresa di conquistare una vittoria che avrebbe consegnato il sorpasso nella serie.

Oleh PLOTNYTSKYI durante Sir Safety Susa PERUGIA vs Allianz MILANO, Gara 3 Quarti di Finale PlayOff – Superlega Credem Banca 2022/23. Volley Pallavolo Volleyball presso PalaBarton Perugia IT, 26 marzo 2023. [ID: 20230326/_MB57363] Foto: Michele Benda
Giocare a viso aperto, mettere in campo tutte le proprie energie e tentare nuovamente il colpaccio: è scesa così in campo l’Allianz Powervolley nel terzo confronto con Perugia per la conquista della semifinale scudetto. Caricati dall’exploit di gara 2, i meneghini hanno affrontato con grande temperamento una squadra forte e compatta come la Sir. A parlare, alla fine, è stato il campo, che ha premiato nel risultato gli umbri, ma che ha evidenziato una Milano che ha dato del filo da torcere alla formazione guidata da coach Anastasi, soprattutto nel primo e nel secondo set, che ha trovato in Plotnytskyi (MVP del match con 19 punti) e Rychlicki le armi letali per la retroguardia lombarda. Nonostante ciò Milano non è mai apparsa intimorita, forte anche della prova di mercoledì scorso, ed ha giocato al meglio delle proprie possibilità, salvo poi calare d’intensità dopo il secondo set (avanti 19-23 Piano e compagni hanno subito la rimonta a quota 24 e perso il set 30-28) cambiando così l’inerzia del match. Nonostante la sconfitta, il tecnico meneghino riporta a Milano, oltre alla grande prova di squadra, ancora un clamoroso Ishikawa (17 punti). 12 i sigilli di Patry, 9 con 5 muri vincenti per capitan Piano. Ora il tutto si sposta a domenica 2 aprile, gara 4 tra le mura amiche dell’Allianz Cloud, dove gli uomini di coach Piazza avranno solo questa possibilità per allungare la serie alla decisiva gara 5 per il passaggio del turno.

DICHIARAZIONE

Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): «Abbiamo controllato la partita fino alla fine del secondo set, siamo stati sempre in vantaggio mettendo loro una grande pressione, la sentivano. Peccato non aver vinto quel secondo set, secondo me la chiave della partita. Infatti dopo averlo perso è cambiato tutto, non siamo riusciti a ritrovare il nostro gioco, l’abbiamo subita come se avessimo ricevuto uno schiaffone. È difficile recuperare, anche se siamo stati sempre lì, non eravamo sotto di 10 punti, ma l’energia aveva cambiato campo. Dobbiamo ripartire senza smettere di giocare come abbiamo fatto fino ad ora, è un peccato soprattutto per il secondo set. Gara 4? Mi aspetto una grande partita, sarà l’ultima nostra chance di vincere contro una bella e grande squadra come Perugia, per giunta in casa nostra, sarà una bella opportunità per giocare una bella gara, divertendoci , e anche per cercare la vittoria. Lo possiamo fare, l’abbiamo già dimostrato la scorsa gara, ma anche oggi. Siamo una squadra che non molla mai».

CRONACA

Primo set:

Partenza sprint per Milano con i muri di Piano e Patry, 1-3; a muro il capitano di Milano è inarrestabile e trascina la sua squadra sul 6-10. Anastasi sceglie Semeniuk per Leon, sul suo turno di servizio i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze, 11-13. Sull’ennesimo muro di Matteo Piano, il tecnico di Perugia inserisce Rychlicki per Herrera, ma l’opposto lussemburghese sbaglia e la forbice tra le due formazione si allarga ancora (12-16). Arriva il break per la Sir con il muro di Flavio (15-17), ma Porro al servizio firma l’ace del 18-21. Ancora una volta nel parziale sul turno in battuta di Semeniuk, i padroni di casa si avvicinano pericolosamente a Piano e compagni (21-22), ma Jean Patry non si fa intimidire e mette a terra il pallone del 22-24. Milano chiude il set 22-25 con l’errore in attacco di Plotnytskyi.

Secondo set:

Due break in partenza per Milano, un ace di Porro e un muro di Mergarejo (4-6), ma Rychlicki e Plotnytskyi non vogliono far scappare gli ospiti e riportano la situazione in parità a quota 8. Coach Anastasi vedi i suoi in difficoltà doppo l’allungo di Milano sul servizio di Porro e chiama time out (10-13). Acquistano distacco Piano e compagni con l’ace di Loser (12-16), conferma Ishikawa di seconda 14-18. Perugia si rifà sotto sul servizio di Plotnyskyi (19-21), ma è una Milano gagliarda quella al Pala Barton che sfrutta ogni occasione per rigiocare e mettere a terra il punto, ed è così che Porro sceglie Loser per aggiudicarsi il 19-23. Nonostante Leon al servizio (entrato su Flavio) abbia accorciato le distanze (22-23), nell’impianto il finale di frazione è da cardiopalma e l’esito viene rimandato ai vantaggi. Dopo 3 set point per Milano e 3 per Perugia, il servizio di Plotnyskyi mette in crisi la ricezione meneghini e Rychickli chiude 30-28.

Terzo set:

Equilibrio in partenza, in battuta gli errori di entrambe le squadre stabiliscono il 5 pari. Il primo break arriva per gli umbri con Russo che mura Mergarejo (8-6), allungano i padroni di casa con gli errori in attacco dei meneghini (13-9). In difficoltà gli uomini di Piazza calano di concentrazione, intanto Plotnyskyi affonda al servizio (16-10). La Sir ingrana la marcia e Milano sembra non stare al passo in questo parziale, Perugia ha 7 set point a disposizione dopo l’errore in battuta di Ishikawa (24-17), chiude Rychlicki in lungolinea 25-18.

Quarto set:

Perugia mette il turbo con Rychlicki (5-3), insieme all’opposto anche il centrale brasiliano della Sir che infila due muri consecutivi per l’8-4. Il divario diventa sempre più ampio: i terminali offensivi di Porro fanno fatica a scavalcare il muro perugino, non riuscendo più a trovare quella tenacia e sicurezza nella propria fase difensiva che li aveva distinti nei set precedenti. Ma il regista di Milano può contare ancora su un solido Loser che porta a casa il dodicesimo punto per i suoi (18-12). Jean Patry schiaffa la sua diagonale per firmare il 21-17 e poi il 23-19. È la Sir ad aggiudicarsi il set e il match 25-20.

TABELLINO

SIR SAFETY SUSA PERUGIA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 3-1 (22-25, 30-28, 25-18, 25-20)

Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera, Rychlicki 20, Leon 2, Russo 7, Colaci (L), Flavio 10, Semeniuk 10, Plotnytskyi 19, Ropret. N.e.: Solé, Piccinelli (L), Cardenas, Mengozzi. All. Anastasi.

Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 6, Vitelli, Fusaro, Loser 8, Patry 12, Piano 9, Ishikawa 17, Porro 4, Pesaresi (L), Ebadipour 5. N.e. Lawrence, Bonacchi, Colombo (L). All. Piazza. 

NOTE 

Durata set: 31’, 39’, 28’, 30’. Durata totale: 2h e 08’.

Sir Safety Susa Perugia: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, muri 13, attacco 50%, 51% (34% perfette) in ricezione.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 22, muri 11, attacco 39%, 41% (17% perfette) in ricezione.

Impianto: Pala Barton di Perugia

MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Susa Perugia)

Ph. Credit Michele Benda