MOTTA DI LIVENZA – Nel turno infrasettimanale valido per la quarta giornata del campionato nazionale di A3 CREDEM BANCA, i leoni sono chiamati ad affrontare la trasferta di Mirandola nel mercoledì di festa per la commemorazione dei Santi pronti a dar battaglia ai gialloneri provando a rifilare loro il più classico degli “scherzetti”. Lo Stadium Mirandola nel weekend scorso ha dovuto arrendersi al Volley Belluno per 3 a 0, occupa la dodicesima posizione in classifica a quota 3 punti figli della vittoria casalinga alla seconda giornata contro la Gamma Chimica Brugherio.

Motta sabato scorso tra le mura del PalaGrassato è riuscita a raddrizzare una gara che all’inizio sembrava stravinta (dopo essere stata avanti due set a zero), che poi sembravacompromessa con il ritorno della MOYASHI sul 2 a 2 per poi assistere ad un tiebreak perfetto dove Motta è risalita in cattedra per portare la sfida dalla sua parte e aggiudicarsi due punti che la portano così a quota 4 punti e sesta in classifica.

Coach Marcello Mescoli potrebbe schierare Quartarone al palleggio con Albergati (vecchia conoscenza biancoverde) opposto, Nasari e Rossatti attaccanti di banda, Rustichelli R. al centro con Bombardi e Rustichelli M. libero. Coach Milo Zanardo -che deve fare i conti con gli stop di Bulfon e Arienti – dovrebbe rispondere con Catone a dirigere il traffico e Mazzotti (MVP contro Garlasco) sulla sua diagonale, Mian e Mazzon attaccanti di posto quattro, Bortolozzo e Luisetto al centro e Santi libero.

Direttori di gara: Simone Cavicchi e Denise Galletti.

Diretta streaming sul canale youtube della Lega dalle 17.55

Gara insidiosa a partire dal fatto che si tratta comunque di una trasferta infrasettimanale, gara difficile perché la STADIUM Mirandola vorrà rifarsi dopo l’amara sconfitta in terra veneta di domenica scorsa, partita nella quale i leoni dovranno dimostrare di avere imparato che una partita non è finita finchè non è finita, che tutto può accadere finchè non si mette a terra l’ultimo pallone, che la concentrazione deve rimanere almeno attorno al 108110% fino alla fine. Ci sono due errori che si possono fare lungo la strada per la vittoria: non andare fino in fondo e non partire.”

Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com