Dallo staff medico della Cucine Lube Civitanova arrivano le prime notizie incoraggianti sulla situazione del centrale biancorosso Simone Anzani, ma il suo futuro in campo sarà legato soprattutto all’ultima prova clinica da sforzo, in programma tra dieci giorni nella Capitale. Il risultato dell’esame sulla genetica è arrivato a tempo record. Il responsabile sanitario cuciniero, Mariano Avio, ha espresso cauto ottimismo.

Mariano Avio: “Il risultato negativo del test scongiura la presenza di alterazioni genetiche predisponenti aritmie pericolose e ci indica, quindi, l’assenza di potenziali trasmissioni ereditarie di tale problematica. Un fattore importante che ci rasserena, ma che non può ancora farci cantare vittoria. Per la conferma dell’idoneità agonistica di Simone sarà fondamentale la prova da sforzo fissata per martedì 22 agosto a Roma presso il Coni. Considerando che a volte servono diversi mesi per l’esito della genetica, dobbiamo ringraziare il professor Antonio Dello Russo per il suo prezioso contributo”.