Gli Europei 2023 si sono chiusi dopo il bronzo sfiorato dal centrale biancorosso Barthelemy Chinenyeze, giunto quarto con la sua Francia, e dopo gli argenti messi al collo dai due Nazionali azzurri della Cucine Lube Civitanova, lo schiacciatore Mattia Bottolo, bravo a mantenere alto il livello del gruppo in allenamento, e il libero Fabio Balaso, tra gli atleti più solidi della kermesse continentale. Quest’ultimo non ha smaltito la rabbia per la serata negativa dell’Italvolley al cospetto di una Polonia lucida e spietata.

Si è chiuso un Europeo molto intenso, cosa ti ha lasciato oltre all’argento continentale?

Balaso: “La sconfitta in Finale è ancora calda, la vivo come una chance persa di fronte a un pubblico stupendo, pur riconoscendo la grande forza e la lucidità della Polonia. Mi secca la modalità della resa, dopo un cammino così bello avrei voluto una lotta al massimo delle possibilità. Forse ci ha tradito la tensione, i polacchi non hanno mai accusato cali. Difficile capire cosa sia successo. Detto questo, la nota stonata non rovina le emozioni vissute dal nostro gruppo durante la kermesse e questo argento va rispettato. Non dimentichiamo poi che si trattava della terza finale in tre anni. Lavoreremo per arrivare ancora in fondo e cercare di vincere”.

Andrai al Preolimpico in Brasile, poi inizierà la stagione con la Lube.

“Quando finirà la lunga estate azzurra comincerà una stagione intensa con la Cucine Lube Civitanova. È una strada circolare che non finisce mai, ma è la mia strada, lo sport che amo. Gli impegni crescenti certificano il buon lavoro svolto in questi anni, il riposo può attendere. A Civitanova, quando sarà il momento, riprenderò con grandi motivazioni e mi farò trovare pronto”.

Anzani è già al lavoro all’Eurosuole Forum, l’abbraccio che gli avete dedicato dopo il successo con la Francia è stato da brividi.

“Sono davvero felice per ‘Anza’, anche perché quando al Coni lo hanno fermato per la seconda volta io ero presente. Mi trovavo in attesa di svolgere le visite mediche e ho visto Simone molto provato. Capivo la sua sofferenza e ora condivido la sua gioia per il ritorno in campo. Noi compagni ci siamo stretti intorno a lui. L’augurio è che si sia gettato alle spalle una volta per tutte questa problematica, che torni a fare la differenza in campo perché abbiamo bisogno anche di lui, sia in biancorosso che in azzurro”.

Allo stesso modo i fan del volley hanno bisogno di icone come voi, atleti sostenuti da un tifo trasversale, anche dalle curve rivali.

“Mi riempie di orgoglio e mi fa sentire bene aver lasciato il segno negli appassionati di pallavolo come persona e come atleta. Anche da avversario. Ne approfitto per un saluto a tutti i supporter della Nazionale e dedico un abbraccio speciale ai tifosi della Lube che ho avuto il piacere di rivedere nella tappa di Ancona. Li ringrazio per l’affetto e gli do appuntamento a ottobre. Ci vedremo all’Eurosuole Forum!”.