Una festa del volley doveva essere e una festa è stata. Al PalaPirastu di Cagliari l’ottavo di finale di Coppa Cev è stato anche l’abbraccio di duemila tifosi (molti giovanissimi) al volley di livello internazionale. Il primo successo è quindi quello una regione che sa essere passionale e sportiva, come hanno sottolineato il presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro e il coach meneghino, Roberto Piazza. Il coach alla vigilia del match aveva chiesto proprio l’aiuto del pubblico. La partita organizzata con un’inedita collaborazione tra Allianz Milano, Fipav Comitato regionale Sardegna, Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna e Fondazione di Sardegna, ha visto i milanesi prevalere per 3-0 contro il Paok Salonicco.


I sestetti: Milenkoski non ha l’infortunato Van Den Dries come opposto, schiera così in diagonale con Blankeneau lo schiacciatore Saltaferidis, laterali Van Garderen e l’ex veronese Truhtchev, al centro Gatsis e Takouridis, libero Kokkinakis. Risponde Allianz Milano con la diagonale Porro-Dirlic, Kaziyski e Mergarejo schiacciatori laterali, Piano e Vitelli al centro e Catania libero.

Un doppio ace di Truhtchev vale il 2-5, a riprendere la palla per Milano ci pensa una potente diagonale di Mergarejo (farà 5 punti nel set). L’olandese Van Garderen va al servizio sul 6-8, ma Dirlic ricuce con un attacco di seconda linea. Sull’ace di Kaziyski (10-12), Milenkoski spende il suo primo time-out. Sorpasso Allianz sul 13-12, ma il Paok non molla un pallone. Si va avanti punto a punto. Vitelli e Porro rompono gli equilibri con un primo tempo e un ace, secondo time out greco sul 19-16. Sul 22-18 Milano ancora Van Garderen a colpire nel rovesciamento di fronte Mergarejo è però ispirato 23-19. Doppio cambio Allianz, dentro Zonta e Reggers, Piano dice no proprio allo schiacciatore olandese per il primo setpoint annullato da Takouridis, Paok attacca out e il parziale si chiude 25-21.

Non ci sono variazioni nel secondo set tra i sestetti. Un muro preciso di Takouridis e il Paok Salonicco mette un mini break 5-7. Mergarejo è on fire e Allianz ribalta fino al 10-8 con un ace proprio del cubano e time out Salonicco. Un preciso lungolinea di Kaziyski riporta gli equilibri verso Milano 12-11, ma risponde subito in diagonale ancora Truhtchev (autore di 7 punti in questo parziale) cercato da Blankeneau. Paolino Porro che in questo palasport si è laureato campione del mondo tiene il turno di servizio e sul 15-12 il Paok spende un time out. Monster block di Marco Vitelli e Allianz vola 16-13. Mani out di Saltaferidis 17-15, ma capitan Piano rimette subito i lombardi a +3. Dentro Reggers da schiacciatore su Mergarejo che in un’azione mette male a terra la caviglia sinistra, poi Zonta su Piano. Doppio cambio anche per il Paok, entrano Mouchlieas e il regista Sidiropoulos mentre il punteggio scivola sul 21-19. Vitelli ancora a muro, Reggers sigla il 24-19 con KK in battuta (6 punti nel secondo set). Il Paok annulla due setpoint e Piazza ferma il gioco per la prima volta sul 24-21. Chiude Reggers da posto quattro con un diagonale profondo.

Mergarejo torna in campo da titolare per il terzo set, mentre il Paok schiera il centrale Linardos. Milano deve provare a chiudere subito i conti contro i greci. Dall’altra parte della rete ancora Truhtchev sugli scudi per la squadra di Milenkoski. Equilibrio totale fino al 6-6, poi Allianz Milano mette la freccia con il servizio del capitano Piano fino all’8-6. Kaziyski va in battuta sull’11-8, Saltaferidis attacca out e Allianz vola 12-8 con time out del coach Milenkoski. Van Garderen cerca una diagonale impossibile 13-8, dentro Muchlias in zona 2. Dirlic chiude uno scambio prolungato 14-8. L’Europa carica a mille Kaziyski e Vitelli fino al 18-8, massimo vantaggio. Piazza mette Reggers su Mergarejo e Colombo per Kaziyski e il PalaPirastu tributa un grande applauso a KK 19-9. Dentro anche Papalexiou per il Paok, ma il match sembra ormai segnato (20-12). Salonicco non vuole però lasciare Cagliari così presto, rosicchia tre punti (20-15) e Piazza ferma tutto con un time out. Ancora Paok 20-16, per il cambio palla arriva un errore al servizio di Papalexiou. Torna in prima linea Kaziyski e Allianz fa il 22-17, poi Truhtchev manda out 23-17. Primo matchpoint Milano sul servizio di Paolino Porro, Blankenau dice no. Chiude una battura in rete di Linardos 25-19.

ALLIANZ MILANO – PAOK SALONICCO 3-0
(25-21, 25-21, 25-19) 

ALLIANZ MILANO: Porro 4, Kaziyski 13, Piano 1, Dirlic 11, Mergarejo 9, Vitelli 8, Catania (L), Loser ne, Reggers 3, Zonta, Colombo, Innocenzi ne, Ishikawa ne, Colombo (L2) ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.

PAOK SALONICCO: Van Garderen 8, Blankenau 3, Saltaferidis 8, Gatsis 4, Takouridis 4, Truchchev 14, Kokkinakis (L), Linardos 4, Sidiropoulos, Papalexiou, Mouchlias 2, Stefanidis ne. All Josho Milenkoski, 2° All. Chrisovalantis Mamains

Note – durata set: 27′, 28′, 24′; tot: 79′. Allianz Milano: Battute sbagliate 8, Vincenti 7. Paok Thessaloniki: Battute sbagliate 12, Vincenti 4. Muri punto Milano 5, Salonicco 7. Ricezione Milano 48% (18%) Salonicco 48% (20%). Attacco Milano 51% Salonicco 40%.

Arbitri: Zdenek Grabovsky (Repubblica Ceca) e Christos Maifoshis (Cipro)
Spettatori: 2050.

Foto Credit Stefano Anedda Endrich